E' partita nelle province di Taranto e Brindisi la più grande campagna di tamponamento dall’inizio dell’emergenza coronavirus in Puglia. Scopo: la ricerca della catena dei contagi del focolaio scoppiato nell’azienda agricola «Sop» di Polignano a Mare, nel barese. Tra Fasano, nel brindisino e Grottaglie e San Marzano di San Giuseppe nel tarantino, i contagiati certi sono 25, ma il numero è destinato a salire. Il personale dei Dipartimento di prevenzione impegnato a ricostruire la catena dei contatti, ha già disposto uno screening di massa per la ricerca del virus su almeno 550 residenti nei soli due comuni della provincia di Taranto. Il nucleo più grosso di potenziali contagiati alla «Sop», risiede a Grottaglie dove abitano 300 dipendenti dell’azienda agroalimentare di Polignano a Mare.
Per questo da domenica prossima della città delle ceramiche sarà pronta nel palazzetto dello sport «Campus Campitelli» una postazione mobile per il prelievo del tampone orofaringeo destinato ai contatti stretti dei già positivi individuati grazie al lavoro di tracciamento del personale Asl. Si tratta di parenti o persone che hanno avuto contatto diretto con i positivi accertati.
Il sindaco di Grottaglie, Ciro D’Alò, ha firmato ieri un’ordinanza «contingibile e urgente per la tutela sanitaria» che sospende il mercato settimanale in programma oggi e impone delle restrizioni su alcune attività sportive e ludiche e anticipa l’orario di chiusura dei locali pubblici. Il provvedimento pubblicato dopo la riunione del Coc (Centro operativo comunale), a cui ha preso parte un rappresentante Asl, prevede la chiusura precauzionale di tutte le attività sportive e ludiche sul territorio del Comune di Grottaglie svolte sia al chiuso che all’aperto, compresi i centri estivi; i gestori delle strutture sociosanitarie, dei servizi educativi per l’infanzia e comunità alloggio presenti sul territorio, dovranno consentire l’ingresso ai soli fruitori del servizio con scrupolose misure di contingentamento. Oltre alla sospensione del mercato settimanale, l’ordinanza impedisce tutti gli eventi e gli spettacoli in programma sul territorio del Comune di Grottaglie svolti sia al chiuso che all’aperto. L’ingresso nelle due piazze più frequentate della città, Piazza Mercato e di Via Campitelli, sarà consentito solo ad un massimo di trenta persone per volta. Tutte le attività per la somministrazione di alimenti e bevande, infine devono chiudere entro le 0,30.
A San Marzano di San Giuseppe il sindaco Giuseppe Tarantino ha lanciato un appello sulla pagina Facebook del comune raccomandando massima cautela e rispetto delle misure igieniche e di prevenzione. Il primo cittadino ha poi invitato i suoi concittadini che sanno di avere avuto contatti con i sette lavoratori infetti, di rispettare un periodo di auto quarantena in attesa di essere eventualmente contattati dalla Asl. «La nostra è una piccola comunità e tutti ormai sanno di chi si tratta», spiega il sindaco Tarantino che si dice molto preoccupato per le conseguenze di una diffusione incontrollata del virus. «Non abbiamo ritenuto necessario per ora limitare gli orari dei locali pubblici – dice il sindaco sammarzanese – per evitare che i nostri giovani potenzialmente infetti possano andare in giro ad infettare altri territori vicini».
N.Din.
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