Attraversamenti a metà per portatori di disabilità
Gravi disagi per i cittadini diversamente abili che quotidianamente frequentano la zona della Villa Comunale. Come documentato da foto e segnalazioni diffuse dall’attivista politico Arcangelo DUrante, del movimento La Puglia DOmani, l’attraversamento pedonale in prossimità dell’ingresso presenta una barriera architettonica evidente: lo scivolo sul marciapiede è presente soltanto da un lato delle strisce pedonali.
Chi utilizza carrozzine, ausili o passeggini può scendere agevolmente dalla parte accessibile, ma si trova poi bloccato sull’altro lato della carreggiata, dove il marciapiede non è stato adeguato con la rampa. Una condizione che non solo ostacola l’autonomia, ma costringe spesso le persone con difficoltà motorie a percorrere tratti più lunghi o a rischiare attraversamenti non sicuri.
“È inaccettabile – commenta DUrante – che nel 2025 si parli ancora di queste situazioni. Le barriere architettoniche non sono solo muri fisici, ma rappresentano una discriminazione quotidiana. L’amministrazione deve intervenire con urgenza per garantire pari diritti e sicurezza a tutti i cittadini”.
La questione, oltre a configurarsi come un problema di accessibilità, rientra anche nelle norme di sicurezza stradale e di rispetto delle direttive nazionali ed europee in materia di eliminazione delle barriere architettoniche.
L’appello rivolto al Comune è chiaro: adeguare il prima possibile l’attraversamento pedonale con rampe su entrambi i lati, affinché le strisce possano svolgere davvero la loro funzione di collegamento sicuro per tutti, senza eccezioni.
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4 commenti
Manduriano vagante
oggi, gio 11 settembre 08:58 rispondi a Manduriano vaganteBeh! Vabbè.. tranquilli, si risolve subito. Grazie all'intelligenza spontanea dei tecnici competenti comunali, adesso metteranno dall'altra parte (sponda) una BANDIERA LILLA..ed è tutto REGOLARE ! Anche perché il deposito comunale è ricco di paletti per segnaletica stradale e bandiere ....
CD
oggi, gio 11 settembre 08:25 rispondi a CDMa questo attivista non va mai al bar da Vinci. C'è una scalinata e un palo in mezzo al marciapiede transitare e' difficile per tutti
CD
oggi, gio 11 settembre 08:24 rispondi a CDMa questo attivista non va mai al bar da Vinci. C'è una scalinata e un palo in mezzo al marciapiede transitare e' difficile per tutti
Ciro
oggi, gio 11 settembre 08:01 rispondi a CiroBisogna fare notare anche, che tutti gli scivoli, o rampe, che dovrebbero essere per i disabili, realizzati a Manduria sono fuorilegge in quanto non ce n'è nessuno che rispetti la norma di legge, che prevede che non venga superata la pendenza dell'8 %, tale da consentire ad un disabile di poterlo utilizzare in autonomia e non con l'ausilio di altrui spinta. Anche quelli sul rifatto viale Mancini. Durante, si prenda l'impegno di misurare le pendenze, ne scoprirà di belle. Città fuorilegge.