"La musica è qualcosa di serio come serie sono le nostre vite. La musica è la nostra vita". Con queste toccanti parole il maestro Ferdinando Arnò ha chiuso "Rumore con amore", lo straordinario ed inedito (per Manduria) evento da lui ideato, realizzato e diretto e trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook del nostro giornale (più di 10.000 visualizzazioni questa mattina).
La musica e la bellezza sono riusciti a fare ciò che nient'altro al mondo è in grado di fare: unire le persone e rompere le barriere presenti nella quotidianità, confermando la forza, la potenza e le ineguagliabili capacità dell’arte, in grado di travalicare qualsiasi differenza e di creare mondi condivisi nei quali le affinità tra gli artisti e l’amore per la creatività sono più forti di qualsiasi possibile differenza. Le idee innovative e le convinzioni artistiche e sociali di Arnò, "utilizzare la musica come collante per unire Manduria e i manduriani", sono state la scintilla ed il motore che hanno permesso a tantissimi artisti, musicisti, cantanti e ballerini di ritrovarsi tutti insieme per celebrare la bellezza sublime che solo la musica può far assaporare.
Le note ed i ritmi dei quattro pezzi ("Ricomincio da qui" di Malika Ayane, brano con musiche scritte da Arnò e che al festival di Sanremo del 2010 si aggiudicò il prestigiosissimo premio "Mia Martini", "A te o cara" dell’opera I Puritani di Vincenzo Bellini in mash-up con un estratto da "La leggenda del pianista sull’oceano" di Ennio Morricone, "Mia" del rapper portoricano Bad Bunny e "Downtown Strolling Downtown" dei Common Mama) sono state eseguite da numerosissimi musicisti di tutte le età, dall’Orchestra di fiati "Franco Erario" e dal complesso bandistico "Vincenzo Tripaldi": circa un centinaio di musicisti, cantanti e ballerini che hanno risposto festanti e gioiosi alla "chiamata agli strumenti" di Ferdinando Arnò, svelando come sotto la cenere dell’immobilismo, dell’apatia e dell’indifferenza si celi a Manduria un fuoco ed una passione per la musica e per la bellezza che solo una sensibilità fuori dal comune e un talento immenso come quello di Arnò potevano immaginare così grandi.
"La vita senza la musica sarebbe un errore" scrisse il filosofo Friedrich Nietzsche in uno dei suoi più celebri aforismi: Ferdinando Arnò e tutti i partecipanti a "Rumore con Amore" hanno donato a Manduria la magia di un giorno prezioso da non dimenticare. "Ci ritroveremo ancora!", parola di Arnò.
Gabrio Distratis
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3 commenti
Peppe Guida
lun 12 ottobre 2020 01:34 rispondi a Peppe GuidaSensazioni forti ieri al concerto dei tanti professionisti della musica che si sono riuniti intorno all'indiscusso maestro Arnó. Una festa dell'arte per l'arte, senza le solite congetture che, "alcuni" , i soliti noti, hanno voluto fare sui fini della bella manifestazione. Grazie a Ferdinando per la bella iniziativa, che mi auguro si possa ripetere.
Mick Lion drummer
lun 12 ottobre 2020 04:13 rispondi a Mick Lion drummerCiao Peppe ,in molti si Augurano si possa ripetere. INTANTO vale la pena far girare il video per il Mondo.
Mick Lion drummer
lun 12 ottobre 2020 08:35 rispondi a Mick Lion drummerTutto quanto Bellissimo e Formativo, divertente e stimolante,viva Manduria ,viva la Buona Gente ,un doveroso Grazie al Maestro Ferdinando Arno',a cui dobbiamo Immensa riconoscenza per aver unito per la prima volta Musicisti di diversa provenienza stilistica , aspettando la prossima ,Saluto di Cuore Tutti,Giornalisti,videomaker,Musicisti,ballerini e cantanti ,la Protezione civile di Manduria,il gentil Pubblico.