Il senza tetto
Decine di interventi del 118 in pochi giorni e altrettanti accessi al pronto soccorso che puntualmente lo dimette perchè privo di patologie. E’ quanto sta accadendo a Manduria per un uomo che vive per strada chiedendo spiccioli che spende per ubriacarsi.
Un vero dramma per il sistema di emergenza urgenza, sia territoriale che ospedaliero che ha già segnalato il caso ai servizi sociali del comune messapico.
L’uomo di 49 anni, di origini baresi, staziona spesso davanti ai supermercati dove racimola soldi per la sua scarna alimentazione e per bere sino ad ubriacarsi addormentandosi per terra o dove si trova sino a quando le persone preoccupate non chiamano l’ambulanza che puntualmente fa il solito: lo porta in ospedale. La presenza del senza tetto è nota anche alle forze dell’ordine che anche da parte loro non possono fare altro, ad ogni chiamata di cittadini allarmati, che chiedere l’intervento del sistema sanitario anche più volte al giorno nella stessa giornata. Si occupano così ambulanze che non potranno intervenire nei casi di vera emergenza. Il comune di Manduria con i suoi servizi sociali dovrebbe quindi trovare con urgenza una giusta sistemazione in una struttura per il senza tetto che pare non abbia parenti diretti in grado di occuparsi di lui.
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