
È stato finalmente rimosso e ricollocato in una posizione più idonea il parcometro che, nei giorni scorsi, era stato installato al centro della scalinata che da via Timo porta al piazzale antistante l'antico Monastero dei Padri Benedettini d’Aversa a San Pietro in Bevagna. La segnalazione era arrivata dalla consigliera comunale Silvia Mandurino, che aveva presentato un accesso agli atti per fare chiarezza sull'intervento, definito da molti cittadini "inaccettabile" per il forte impatto visivo e funzionale su un'area pedonale di pregio.
A darne notizia è la stessa consigliera, che sui suoi canali ha pubblicato le foto del nuovo posizionamento dell’apparecchio e un messaggio di ringraziamento rivolto a chi è intervenuto prontamente per risolvere il caso.
«Il parcometro posizionato al centro della scalinata è stato finalmente spostato e sistemato in una maniera più corretta e decorosa», scrive Mandurino. «Desidero ringraziare il comandante della Polizia Locale Umberto Manelli, che si è subito attivato per correggere questo evidente errore. È importante ricordare che le ditte appaltatrici, pur in presenza di contratti, hanno l’obbligo di operare nel pieno rispetto del territorio. Non possono agire in maniera arbitraria, soprattutto quando le loro azioni vanno in contrasto con il sentire della cittadinanza, che poi riversa legittimamente il proprio malcontento su chi li rappresenta. Purtroppo - chiosa Mandurino -, "ammio cugino" è sempre in agguato».
Il caso ha sollevato un acceso dibattito tra residenti e villeggianti, molti dei quali avevano espresso perplessità sulla gestione del territorio e sulla scarsa sensibilità verso il decoro urbano. Con questo intervento, la vicenda sembra essersi chiusa positivamente, ma resta alta l’attenzione su come vengono condotti gli interventi pubblici in aree di valore paesaggistico.
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