
Una serata di spettacolo e intrattenimento si è trasformata in una brutta sorpresa per molti villeggianti di San Pietro in Bevagna. Decine di automobilisti ieri hanno infatti trovato la propria auto rimossa dal carro attrezzi, nonostante avessero pagato regolarmente la sosta sulle strisce blu.
Il motivo? Una manifestazione di artisti di strada organizzata dal Comune di Manduria, su iniziativa dell’assessora al Turismo Luigina Lamusta, ha portato all’istituzione di una Zona a Traffico Limitato (ZTL) straordinaria dalle ore 17 del 26 luglio fino all’una del giorno successivo. L’obiettivo era garantire la sicurezza e il regolare svolgimento dell’evento nelle strade centrali del borgo marinaro.
Ma l’ordinanza, secondo molti presenti, non sarebbe stata adeguatamente segnalata (era stata pubblicata sul sito internet del Comune). In tantissimi, soprattutto bagnanti rientrati tardi dalla spiaggia, non ne erano a conoscenza. Alcuni raccontano di aver lasciato l’auto nel pomeriggio pagando il ticket, per poi scoprire solo in serata che la vettura era sparita. Al suo posto, sull’asfalto, una scritta bianca inequivocabile: “Gru”.
La polizia locale ha effettuato numerose rimozioni nelle vie interessate dalla chiusura al traffico. Le auto sono state trasferite in un deposito giudiziario provvisorio a San Pietro in Bevagna. Per i proprietari, oltre al disagio, si prospetta una spesa non indifferente tra multa, spese di rimozione e custodia. Le tariffe applicate rispettano i massimali previsti per la provincia di Taranto (veicoli fino a 3,5 tonnellate): la rimozione con trasporto può costare tra 86 e 110 euro, con maggiorazioni notturne o festivi, mentre la custodia giornaliera è calcolata separatamente.
Le strade interdette alla circolazione, dove si sono concentrate le rimozioni, erano:
- Via Borraco (tra via delle Tamerici e via della Marina),
- Via della Marina (tra via del Tiglio e via Borraco/Fiume),
- Via dei Ginepri,
- Via delle Dune,
- Via Tevere,
- Via Fiume (tra via della Marina e via Fellone),
- Via dei Piacentini (tra via dei Crescioni e via del Tiglio),
- Piazza San Pietro,
- Via dei Crescioni (tra piazza delle Perdonanze e via dei Piacentini),
- Lato est di piazza delle Perdonanze.
La manifestazione, che ha portato in strada giocolieri, musicisti, trampolieri e artisti di vario genere, ha animato il centro della località turistica. Ma il clima festoso è stato rovinato dalla rabbia di chi ha visto il proprio veicolo sparire senza preavviso visibile. Sui social, numerose le proteste per quella che molti definiscono una “mancanza di comunicazione” e una gestione poco attenta ai bisogni dei turisti.
Ora si attendono chiarimenti da parte dell’Amministrazione comunale. In particolare, i cittadini chiedono se siano stati rispettati tutti gli obblighi di comunicazione previsti dalla normativa, e se sarà possibile intervenire per attenuare le sanzioni, almeno nei casi in cui l’ordinanza non era stata chiaramente notificata.
Una serata all’insegna dell’arte di strada, dunque, ma che per molti resterà impressa non per gli spettacoli, bensì per quella scritta “Gru” sull’asfalto e una multa inaspettata nel portafoglio.
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3 commenti
Antonio Ruggero
oggi, dom 27 luglio 12:05 rispondi a Antonio RuggeroNon è la prima volta. Devono fare cassa.....?.
Mastrovito Adolfo
oggi, dom 27 luglio 08:47 rispondi a Mastrovito AdolfoMa possibile che qualsiasi motivo è buono per spillare dei soldini ai nostri turisti, è vero che le macchine sono un problema ovunque ma la gente si deve muovere ha pagato anche il tiket. A questo punto fate parcheggia a 2 km dal centro sempre
Dino Conta
oggi, dom 27 luglio 08:09 rispondi a Dino ContaVERGOGNA... I CARTELLI DI DIVIETO DI SOSTA NON LI SAPEVATE METTERE VERO? SPERO CHE I TURISTI FACCIANO TUTTI RICORSI