La violenta lite
Ancora una sconfitta del Manduria che in casa incassa tre reti dal Novoli con il risultato finale di 3 a 2 per gli ospiti. E tutti perdono le staffe a partire dalla dirigenza. Abituato a vincere e ad avere tutto dalla città che gli ha dato le redini della squadra e sostegni di ogni tipo, alla prima contestazione dei tifosi per gli scarsi risultati in campo, il presidente dell’Ug Manduria, Giuseppe Vinci, ha annunciato le proprie dimissioni e di tutto il gruppo dirigente.
In poche righe che affida alla pagina personale Facebook, l’imprenditore savese motiva così il getto della spugna: «Alla luce dei fatti accaduti al termine della partita contro il Novoli e, della forte contestazione di una parte di alcuni tifosi, rassegno le mie dimissioni da presidente del Manduria. Insieme a me, tutta la dirigenza in blocco».
Ecco cosa era accaduto. Dopo la deludente prestazione dei biancoverdi, un numeroso gruppo di tifosi ha contestato violentemente l’allenatore e i dirigenti presenti in campo che al di là della rete hanno ribattuto elle accuse. La discussione è poi degenerata con il gesto di un tifoso che ha allungato la mano in direzione del tecnico Salvadore.
Il video del battibecco che vi mostriamo è diventato virale sui social e mostra la scena che ha determinato le dimissioni di Vinci. Un congedo, il suo, che non è piaciuto a molti sostenitori del Manduria. Pubblichiamo il commento di uno di loro, apparso sulla stessa pagina Facebook di Vinci, che più di tutti rappresenta il senso di sconforto che tale scelta sta provocando nella tifoseria biancoverde alla vigilia dell’importante appuntamento della finale di Coppa Italia in programma domenica prossima contro il Molfetta. «Ad agosto avete costruito la squadra insieme all'allenatore ed avete promesso quello che sappiamo tutti, senza tanti giri di parole avete fissato un obiettivo altissimo e tutta la città vi ha creduto. A novembre avete di fatto sconfessato le VOSTRE scelte smantellando la squadra. Ora a gennaio la realtà non è quella che tutti (dirigenti, squadra e tifosi) ci aspettavamo e alla prima contestazione, invece di affrontare i problemi abbandonate tutto con la coda tra le gambe? Anche questa scelta significa sconfessare le promesse che VOI avete fatto ad una città che vi ha creduto. Se siete gente con gli attributi fate il possibile per mantenere le vostre promesse e solo a fine anno tirate le somme. Andrea Mariggiò».
Progetto di La voce di Manduria
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6 commenti
Francesco Catapano
mar 16 gennaio 08:41 rispondi a Francesco CatapanoLa miglior risposta sarebbe stata non seguire la squadra e non fare violenza. Manduria è un paese di delinquenti ancora da debellare, dove non funziona quasi nulla a livello amministrativo, se poi ci mettiamo anche la maleducazione sui dirigenti, il conto è servito: LA MIGLIOR RISPOSTA È NON ANDARE ALLO STADIO. Il Taranto lo scorso anno, c'erano intorno alle 200 unità, perché la squadra non era stata allestita per quella che è Taranto città: stiamo parlando di una città di circa duecento mila abitanti.
Antonio Dilonardo
lun 15 gennaio 19:42 rispondi a Antonio DilonardoIl Manduriano dovrebbe imparare a parlare di meno...con la lingua siete tutti fenomeni!!!
giorgio sardelli
lun 15 gennaio 14:48 rispondi a giorgio sardelliPermetta Presidente Vinci, i tifosi hanno ragione perchè il suo staff dirigenziale ha illuso una città intera come Manduria con passati vissuti di categorie superiori da protagonista nel calcio giocato di sicuro o forse è stato consigliato male altrimenti non avrebbe costruito uno squadrone ammazzacampionato ed era quello che stava accadendo salvo poi dopo due tre mesi vi siete resi conto che non si poteva sostenere sino alla fine del campionato tanti mercenari si perchè si tratta di mercenari e ora poco onorevole abbandonare tutto i momenti diffili arrivano a tutti ma non tutti capaci a fronteggiarli e risolverli lei non credo che è tra quelli incapaci faccia pulizia e si circondi di gente che conosce il calcio di categoria una buona squadra si può fare anche senza giocatori prime donne saluti un tifoso ma domenica non era allo stadio
Bianco niente
lun 15 gennaio 13:52 rispondi a Bianco nienteNe abbiamo di rincoglioniti? Alzare le mani per una squadretta di calcio che non conta. Vergogna! Pensate alle cose serie. Chiudete gli stadi che sono pieni di ignoranza
Mimino
dom 14 gennaio 23:29 rispondi a MiminoMa veramente credevate che il manduria nchianava in serie d? Sono passati i tempi di quando si giocava veramente allu palloni....mo li piaci cu fannu li sfilati.....andate a raccogliere salimienti ui e tutti li tifosi ca bbi secutunu
Tifoso biancoverde
dom 14 gennaio 23:16 rispondi a Tifoso biancoverdeQuesto presidente alla prima contestazione va via,proprio lui che prende 2 anni di squalifica poi!Dopo tante promesse fatte prima del campionato è legittima la nostra rabbia. Cmq domenica tutti a Galatina a sostenere i nostri colori,fino alla fine 🤍💚💪