Centro storico di Manduria
“Desideriamo essere al di fuori della vicenda”. Queste le gelide parole dei manduriani a cui abbiamo chiesto di commentare i fatti del 22 dicembre scorso quando un giovane armato di pistola ha esploso colpi di pistola indirizzati al titolare di un locale del centro storico incurante della presenza di numerosi clienti. A quanto pare la paura sembra aver impedito loro di condividere qualsiasi informazione. La recente sparatoria del 23 dicembre che ha avuto come teatro il locale Mocha nel centro storico di Manduria, ha gettato un'ombra di paura e silenzio su tutta la città.
A rimetterci dopo l’episodio di cronaca, sono i ragazzi, i manduriani tutti. Molti di loro infatti sono impauriti all’idea di uscire nuovamente in centro a Manduria, impauriti anche nel parlare con i media.
A subire conseguenze oltre ai ragazzi sono anche i locali del centro storico che con tanto sforzo alzano le serrande ogni sera nonostante la movida zero. “Siamo sull’onda della rabbia, della disperazione, fatti del genere portano a desertificare il paese”, dicono i pochi gestori disposti a parlare ai nostri microfoni.
Anche loro dopo la vicenda preferiscono rimanere neutri nel rispondere alle domande o addirittura preferiscono non rispondere.
A Manduria si cela un clima freddo, gli abitanti e i gestori dei locali della movida rimangono quindi muti, apparentemente imprigionati da un codice di omertà che impedisce loro di parlare.
Contrariamente alle parole del sindaco Gregorio Pecoraro che considera i fatti accaduti come una cosa possibile, c’è chi invece afferma il contrario.
In momenti come questi è importante che ci si unisca per condannare atti violenti, ed altrettanto importante che le persone si sentano sicure di parlarne senza timore. Di seguito il video.
Giulia Dinoi
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6 commenti
Gregorio
gio 18 gennaio 13:48 rispondi a GregorioPurtroppo quando chiude un'attività, più di qualche famiglia rimane a casa! La cosa più preoccupante che non ci sono più "entrate", detto GUADAGNO per le povere famiglie. L'amministrazione invece si preoccupa DI COSA? ahimè, le tasse sono di meno? Più negozi chiudono e, più AUMENTANO le tasse per tutti, ..perché non fare al CONTRARIO ?? A già,.. dimenticavo.. questa è sempre l'amministrazione del cambiamento!! Poi.. CAMBIAMENTO DI COSA? Ancora non ho capito !!
Mimmo sammarco
mer 17 gennaio 06:29 rispondi a Mimmo sammarcoMi sembra tutto esagerato.. purtroppo questi casi possono succedere ovunque..il centro è deserto perché fa freddo..in primavera o il sabato si riempirà di ragazzi..non siate catastrofisti
nocciolo duro
lun 15 gennaio 12:15 rispondi a nocciolo durosi descrive una situazione da "giorno della civetta", mafia a gogo, proiettili vaganti e pistoleri ovunque. Ci manca l'invocazione dell'esercito.
Lino Dinoi
lun 15 gennaio 18:45 rispondi a Lino DinoiMi sa tanto che il tuo nomignolo te lo hanno affibbiato chi ha cercato inutilmente, di farti capire cosa e civile e cosa no.
Antonio Ruggero
lun 15 gennaio 11:56 rispondi a Antonio RuggeroI mahduriani ce l'hanno nel DNA: "triduo, triduo, ognuno pensa pi iddu"......
Manduriano
lun 15 gennaio 09:19 rispondi a MandurianoMa tu guarda che per colpa di un esaurito e feccia dell'umanità, che si è fatto forte con la pistola e poi è scappato come un coniglio, ci deve essere tutto questo scompiglio tra i ragazzi e gli esercenti.