Sabato, 17 Maggio 2025

Cronaca

E' successo ieri al plesso di Uggiano Montefusco

La famiglia dimentica di pagare il pasto e l'asilo la rimanda a casa

Nonno con la nipote Nonno con la nipote

«Venga a prendere sua figlia perché non ha pagato il pasto». Così ieri una mamma si è sentita chiamare dalla maestra dell’asilo di Uggiano Montefusco, frazione di Manduria, frequentato dalla figlia di 5 anni. A prenderla è andato il nonno che si lamenta: «E’ mai possibile dico io, negare il pasto ad una bambina dell’asilo perché i genitori hanno dimenticato di pagare la retta?», si sfoga l’uomo che non ha saputo spiegare alla nipotina il perché di quell'improvviso ritorno a casa. «Stava giocando con le sue amichette e non voleva venire e io non sapevo come spiegarglielo», racconta il nonno che ha deciso di denunciare l’increscioso “incidente”.

In effetti la madre della bambina che vive da sola ed ha in corso una pratica di separazione dal marito, non aveva ricaricato la card che permette al centro cottura di consegnare il pasto a scuola. Il personale scolastico non si stupisce dell’accaduto. «Succede spesso – fanno sapere – quando i genitori dimenticano di ricaricare la carta, noi non possiamo farci niente perché il centro cottura ci manda i pasti contati».

Il sistema di pagamento elettronico che ha eliminato il controllo diretto delle maestre sul numero dei bambini che utilizzano la mensa, non permetterebbe insomma errori o dimenticanze dei pagamenti. Ogni mattina la speciale applicazione adottata dal Comune di Manduria comunica al centro cottura il numero dei paganti con una tolleranza di due pasti proprio per evitare che i bambini restino a digiuno per un ritardo nei pagamenti. Al terzo giorno, però, come è accaduto alla mamma di ieri, non esistono alternative: o restano a stomaco vuoto oppure si invitano i genitori a riprendersi i figli dalla scuola o, come è successo ieri, dall’asilo.   

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

12 commenti

  • Gino
    mar 18 marzo 20:00 rispondi a Gino

    Mettetevi nei panni della bambina, sicuramente qualche ERRORE commesso da tutti noi adulti sarebbero stati fatti di MENO.

  • Gregorio
    dom 16 marzo 11:20 rispondi a Gregorio

    A parte tutto ciò che è successo, quanto di quei piatti finiscono nella pattumiera? C’è chi soffre la fame e c’è chi è BÌNCHIATU che butta tutto nella spazzatura 🗑️!!! Jata à’nui !!

  • Carmela
    dom 16 marzo 10:50 rispondi a Carmela

    La vergogna dovrebbe essere del genitore ,sicuramente lui o lei non si è dimenticato x il proprio stomaco.Grazie

  • Carmela
    dom 16 marzo 10:49 rispondi a Carmela

    La vergogna dovrebbe essere del genitore ,sicuramente lui o lei non si è dimenticato x il proprio stomaco.Grazie

  • Carla
    dom 16 marzo 07:37 rispondi a Carla

    Sicuramente la maestra ha fatto il suo dovere pur ha malincuore.Non sappiamo da quando tempo va avanti così.Purtroppo siamo abituati senza educazione,altrimenti se sai ,metti in moto il cervello

  • Thom
    dom 16 marzo 07:29 rispondi a Thom

    Come al solito i commenti fioccano a casaccio.... Certo l'articolo scritto in questo modo lascia parecchi dubbi...strano non succede mai...!!!! Si viene avvisati appena il credito sta terminando..con l'applicazione che tutti i genitori hanno...in più lo si comunica su email genitore.... concedono due pasti anche oltre... La questione non può ricadere sui docenti...che sicuro avranno fatto il loro dovere ....ma bensì verso il genitore!!! Senza se e senza ma!!! Informarsi prima ...capire ...e poi "forse"commentare!!!

  • leo
    sab 15 marzo 21:17 rispondi a leo

    sicuramente la maestra voleva fare il carabiniere e come sappiamo bene la legge non ammette ignoranza. io cara maestra non avrei fatto questa magra figura. come ha detto il sign Gregorio avrebbe risolto. sono veramente stanco di questa cattiveria gratuita, se avessi capito prima come sarebbe finita la nostra amata Italia da mo che me ne sarei andato

    • Pippi
      dom 16 marzo 15:07 rispondi a Pippi

      Sig.Leo,la mia visione Il Docente ha fatto il suo dovere,il genitore che ha fatto??Dimenticarsi del figlio?? Poi fa ancora in tempo fin quando c'è vita ad andare vita,,,Salverà L Italia.Uno in meno

    • Mariangela
      dom 16 marzo 14:56 rispondi a Mariangela

      Sicuramente la maestra ha fatto il suo dovere a malincuore.Chi sta facendo figure è lei sig Leo,lITALIA non va avanti x persone come lei .Andando via puoi salvare LITALIA .Grazie

  • Gregorio
    sab 15 marzo 14:26 rispondi a Gregorio

    Invece di fare brutte figure nei confronti delle bambine, prima di apparecchiare la tavola bisognava prendere semplicemente un’altro piatto e , prendendo un cucchiaio 🥄 per ogni piatto….usciva la porzione alla bambina. Con un po’ di comprensione si evitava questo errore. Purtroppo la burocrazia colpisce sempre!!

  • Valeria
    sab 15 marzo 07:58 rispondi a Valeria

    Peccato x la bimba ,ma cosa corretta Si dimentica sempre quando si deve pagare e non quando si deve avere

    • pizzi cosimo
      sab 15 marzo 11:36 rispondi a pizzi cosimo

      A mio parere prima di dire o affermare certe cose,bisogna sapere se i genitori hanno problemi,non si può negare da mangiare a una piccola bambina,ci sono tanti modi per recuperare eventualmente soldi,siamo abbonati alla creset che vogliamo di più?ovviamente e solo un mia opinione

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 17 maggio

Si sono conclusi ieri, nel Tribunale di Potenza, gli interrogatori preventivi del vice procuratore onorario del Tribunale di Lecce, Antonio ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 17 maggio

«Porteremo nel mondo la Puglia e il nostro Salento». Intanto si comincia dal Giappone dove le due intraprendenti imprenditrici ...

Tutte le news
La Redazione - ven 16 maggio

Questa mattina la commissione elettorale e i funzionari del comune di Manduria hanno estratto i nomi dei 92 scrutatori, effettivi ...

Tutte le news
La Redazione - ven 16 maggio

Pochi centimetri in più e l’auto avrebbe sfondato la vetrina del negozio di abbigliamento Sorbino, nel pieno centro di Manduria. Invece, ...

Tutte le news
La Redazione - ven 16 maggio

Decine di interventi del 118 in pochi giorni e altrettanti accessi al pronto soccorso che puntualmente lo dimette perchè privo di patologie. E’ ...

Individuato il pirata della strada grazie ad alcuni video
La Redazione - lun 5 maggio

E’ stata individuata l’auto pirata che l’altro ieri a Manduria ha speronato la macchina che la precedeva guidata da una donna con le due figlie a bordo finite poi in ospedale. Si tratta di una Bmw intestata ad una manduriana. ...

Il pirata della strada a bordo della Bmw non aveva la patente
La Redazione - mar 6 maggio

Non aveva la patente il conducente dell’auto pirata, una Bmw, che l’altro giorno a Manduria ha tamponato violentemente una Opel Corsa con tre persone a bordo, una donna con le due figlie di 12 e 13 anni finite tutte in ospedale. ...

Ancora prove di guida sul piazzale del cimitero
La Redazione - gio 8 maggio

Nuove prove di guida per moto di grossa cilindrata nel piazzale del cimitero di Manduria. Il rombo dei motori che si era già fatto sentire in passato, si è ripresentato ieri pomeriggio rompendo il silenzio del luogo di raccoglimento. ...