
Per il nono anno consecutivo la Banca di Credito Cooperativo di Avetrana rinnova il suo impegno a favore del Premio Gabriella Fanuli, riconoscimento destinato a personalità che si sono distinte nel campo dell’assistenza sanitaria.
L’istituto di credito avetranese, guidato dal presidente Michele Pignatelli, conferma così la propria vocazione a sostenere iniziative sociali e culturali che valorizzano il territorio. Quest’anno, come da tradizione, la BCC metterà a disposizione un assegno del valore di 500 euro, che sarà consegnato al vincitore nel corso della XVI Festa del giornale “La Voce di Manduria”, in programma sabato 16 agosto a Torre Ovo, marina di Torricella.
Il premio porta il nome di Gabriella Fanuli, giovane infermiera manduriana scomparsa prematuramente 17 anni fa a causa di un’emorragia cerebrale. Un destino crudele la strappò alla vita il 18 agosto di diciassette anni fa, mentre stava ballando la pizzica durante la festa di compleanno di sua madre.
Da allora, il padre Leonardo Fanuli e la madre non hanno mai smesso di tenere vivo il ricordo della figlia, attraverso post e testimonianze su Facebook, l’organizzazione di eventi, il sostegno a iniziative benefiche e persino la pubblicazione di un libro. Ma c’è anche un desiderio che custodiscono nel cuore: sapere se le otto persone che, grazie alla donazione degli organi di Gabriella, hanno avuto una nuova possibilità di vita, stanno bene. I genitori non chiedono nomi né volti, ma solo la certezza della loro esistenza, anche in forma anonima, come segno tangibile che il sacrificio della figlia continua a dare frutti.
Il Premio Gabriella Fanuli, oltre a onorare la memoria di una giovane vita spezzata, rappresenta un momento di riconoscimento e gratitudine verso chi, con dedizione e professionalità, si impegna quotidianamente per il benessere della comunità, trasformando il dolore in speranza e solidarietà.
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