Martedì, 5 Agosto 2025

Attualità

L'episodio avvenuto sabato

"Io e mia moglie con i nostri due figli di un anno trattati come attendati"

La tenda pop up La tenda pop up

Una semplice mattina d’estate si è trasformata in un’esperienza amara per una giovane famiglia in vacanza a San Pietro in Bevagna. Il 2 agosto 2025, intorno alle ore 8, Giuseppe Distratis e sua moglie si sono visti intimare dalla polizia locale la rimozione immediata di una piccola tenda pop-up, usata per riparare dal sole cocente i loro gemelli di un anno.

L’episodio, avvenuto nella zona centrale della rotonda della nota località balneare, ha lasciato i genitori sgomenti e amareggiati. “Non eravamo accampati, non avevamo picchetti né alcuna struttura fissa. Solo una tenda da spiaggia, come quelle vendute ovunque per proteggere i bambini dai raggi UV”, scrive Distratis in una lettera aperta indirizzata al nostro giornale e al sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro.

Secondo il racconto del padre, gli agenti avrebbero mantenuto un atteggiamento rigido e intransigente, dichiarando che non si sarebbero allontanati fino a quando la tenda non fosse stata chiusa. La famiglia, impossibilitata a garantire altra protezione ai bambini, ha dovuto rinunciare alla giornata di mare e tornare a casa.

Ma il danno non si è limitato a quell’unico episodio. Il giorno successivo, sulla stessa spiaggia, racconta l'uomo, si sarebbero visti gazebo, tavolini da picnic, tende vere e proprie, gruppi accampati e occupazioni ben più invadenti. Eppure, nessun controllo.

“Ci saremmo aspettati comprensione, non un trattamento da trasgressori – prosegue la lettera – soprattutto considerando che le ordinanze balneari, che dovrebbero regolare questi comportamenti, non sono facilmente consultabili nemmeno sul sito del Comune”.

Quello segnalato è il segnale di un problema più ampio: la mancanza di chiarezza nelle regole, la loro presunta applicazione a macchia di leopardo e un atteggiamento spesso più repressivo che educativo da parte delle forze locali. In un territorio che vive di turismo, soprattutto familiare, episodi del genere rischiano di allontanare i visitatori più rispettosi, lasciando spazio all’abusivismo e all’inciviltà.

La denuncia si chiude con un amaro interrogativo: “Quindi mi chiedo: le vendite abusive, gli stazionamenti abusivi, la reticenza ad emettere scontrini e la tendenza a disperdere rifiuti in natura non sono oggetto di intervento? Una famiglia che abbia una tenda per proteggere i propri bambini merita un simile trattamento? Ci sentiamo di aver subito un’ingiustizia!”.

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5 commenti

  • A.S.K.Y
    oggi, mar 5 agosto 09:09 rispondi a A.S.K.Y

    Onore e gloria.

  • Dino Conta
    oggi, mar 5 agosto 08:59 rispondi a Dino Conta

    I vigili di manduria sono incompetenti... sono solo bravi a punire i pesci piccoli voltando le spalle ai veri trasgressori

  • Piemme
    oggi, mar 5 agosto 08:14 rispondi a Piemme

    I vigili.....mah! Una volta le barzellette erano solo ed esclusivamente su CC, forse, non guasterebbero sui "vigili". E' il caso di dirlo: mi sembra più di una barzelletta!! Purtroppo, ormai, chi occupa un posto pubblico si sente (è prassi) superiore a tutti gli altri cittadini comuni mortali. Costoro sono diventati: presuntuosi, arroganti, prepotenti, ecc. ecc.....invece di ringraziare i propri cittadini che, con le loro tasse, si impegnano a pagargli lo stipendio (stando spesso al fresco d'estate e al caldo d'inverno). Sicuramente un corso di Public relations (pubbliche relazioni) non lo hanno mai fatto e non sanno neanche cosa significa. Ma si sa....in un contesto del genere è solo tempo perso!!! (Della serie: a lavari la capu allu ciucciu, si perdi tiempu, axqua e saponi)

  • Antonio Ruggero
    oggi, mar 5 agosto 08:10 rispondi a Antonio Ruggero

    Non siamo persone normali e non siamo in un paese normale. La polizia locale di Manduria, avrebbe bisogno di una "pulizia" .......

  • Lorenzo Libertà per la Marina
    oggi, mar 5 agosto 07:44 rispondi a Lorenzo Libertà per la Marina

    A nome dei residenti veri e innamorati di San Pietro in Bevagna, vi chiediamo scusa per questa indubbia incresciosa " frusta" fatta dal " glorioso Corpo della Polizia Locale" , molto attenta alla pagliuzza ma poco " vigile" alle " travi" evidenti anche sotto il loro naso 😜 Opinioni

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