
Sono cinque le persone, tutte di Manduria, denunciate dall’ex dipendente comunale in pensione, Angelo Dimitri, che si è sentito diffamato per delle frasi riportate su Facebook. Tutto ha avuto origine da un post pubblicato qualche mese fa sul profilo social di Mimmo Breccia riguardante il rifacimento del manto stradale, per tutta la lunghezza dell’abitazione di Dimitri, precedentemente interessato da uno scavo della rete idrica o fognante.
Queste le frasi ritenute diffamatorie. «Di solito – faceva notare Breccia -, le riparazioni dei tratti stradali in seguito a scavi per allacci ad acqua, fogna o metano riguardano solo la striscia stessa dello scavo». «Chi ha avuto la fortuna di ritrovarsi la strada asfaltata esattamente in corrispondenza del fronte di casa sua?», si chiedeva l’autore dando poi la risposta: «il fortunato è il signor angelo Dimitri noto dipendente comunale». Dimitri, all’epoca dei fatti, lavorava proprio nel settore urbanistico e lavori pubblici del comune Messapico.
Al seguitissimo post, corredato anche dalle immagini del «tappetino», seguirono numerosi commenti di cittadini manduriani, quattro dei quali, in particolare, due donne e due uomini, sono stati ritenuti offensivi dall’ex dipendente che ha deciso così di querelarli. La polizia del commissariato di Manduria ha notificato già gli avvisi di conclusione delle indagini che danno la possibilità ai cinque indagati di produrre proprie memorie difensive o chiedere di essere ascoltati dal pubblico ministero titolare dell’inchiesta, il sostituto procuratore della Repubblica Filomena Di Tursi.
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7 commenti
gerardo.marzo
ven 12 giugno 2020 06:17 rispondi a gerardo.marzole strade sono rotte e ci si lamenta, rifanno il manto stradale e qualcuno pensa Male, e' proprio vero che il manduriano e' strano !!
giorgio sardelli
gio 11 giugno 2020 06:17 rispondi a giorgio sardellibla bla bla mi viene in mente una vecchia canzone di Caterina Caselli e in un ritornello cantava " LA VERITA' TI FA MALE LO SAIII " purtroppo qualcuno ogni tanto ci azzecca e poi ……………..
Marco
gio 11 giugno 2020 11:15 rispondi a MarcoSe non sbaglio successe una cosa analoga qualche anno fa con un ex sindaco e i denunciati pagarono solo una multa di 600e...
Carlo Pio Scacchetti
gio 11 giugno 2020 07:43 rispondi a Carlo Pio ScacchettiQuante chiacchiere inutili da bar dello sport,soliti pseudo ''politici'' sprovveduti e arroganti.Seguci speranzosi di un favore personale tipico del costume di questo territorio.Mai! Non ci arriverete mai !Non cambierà mai niente! Continuate pure a coltivare il vostro orticello.Non arriverete MAI a capire che bisogna operare per l'intera comunità con progetti importanti,anche se a lungo termine,per mettersi in gareggiata con il resto del mondo.Un consiglio,prima di andare a regalare il vostro voto alle prossime elezioni non chiedete inutili certamente improbabili favoritismi personali ma il programma per lo sviluppo della città nell'interesse di TUTTI i cittadini.
sergio di sipio
gio 11 giugno 2020 06:12 rispondi a sergio di sipioUn tempo rapido per riabilitarsi. L'avvocatura è felice nell'abboffata. Finalmente lavoro per tutti. Grazie al Dimitri ed auguri per la sentenza. Si prepari per i prossimi anni che saranno tanti.
Gherardo Maria De Carlo
gio 11 giugno 2020 06:06 rispondi a Gherardo Maria De CarloMa perché non ha fatto il mio nome..... visto che in pochi mesi il tappetino dove io abito da trenta anni é stato interamente rifatto due volte. Allora mi autodenuncio Corte Paradiso il manto stradale in pochi mesi è stato rifatto due volte. Allora...... attendo di essere indiziato.....
leonardo ricotta askanti
gio 11 giugno 2020 08:46 rispondi a leonardo ricotta askantiSig. Gherardo da una persona colta è stimata come lei mi sarei aspettato tutt’altro commento... senza voler forzare il pensiero di dire che probabilmente non ha letto bene l’articolo... oppure non ha seguito la vicenda dagli antipodi... comunque ogni opinione è giusta rispettarla...