Venerdì, 18 Luglio 2025

Giudiziaria

Tra i punti del regolamento censurati dal Tar, quello di maggiore interesse riguarda il rispetto dei livelli minimi di emissione delle onde radio

Il Tar bacchetta il comune: regolamento sulle antenne contrario alle leggi nazionali

Tar Lecce Tar Lecce | © La Voce di Manduria

Il regolamento comunale delle antenne di telefonia contiene delle norme in contrasto con le leggi nazionali per cui devono essere cambiate. Lo hanno riconosciuto i giudici del Tar di Lecce che hanno accolto la sospensiva chiesta dalla società Liad che si oppone al divieto del comune di Manduria all’installazione di un ripetitore nella centralissima via Roma. 

Il Tribunale amministrativo regionale di Lecce, ha disapplicato per «illegittimità», «incompetenza» e perché «contrastanti con l’interpretazione della giurisprudenza nazionale», alcuni articoli del regolamento degli impianti di trasmissione di telefonia del Comune di Manduria, approvato dall’assise cittadina a giugno del 2015. I giudici amministrativi si sono così espressi accogliendo l’istanza cautelare formulata dalla «Iliad Spa» che ha ottenuto la sospensione dell’efficacia dei provvedimenti impugnati relativi al rifiuto da parte dell’ente Messapico all’installazione di una stazione radio nella centralissima Via Roma a Manduria. 

Tra i punti del regolamento censurati dal Tar, quello di maggiore interesse riguarda il rispetto dei livelli minimi di emissione delle onde radio i cui valori contemplati nello strumento comunale non coincidono con quelli riconosciuti e applicati a livello nazionale.  «Si deduce l’incompetenza del Comune – si legge nell’ordinanza della terza sezione del Tar Lecce -, ad introdurre in sede regolamentare divieti generalizzati all’installazione di impianti di telefonia, mediante l’introduzione di deroghe ai limiti di esposizione ai campi elettromagnetici stabiliti uniformemente a livello nazionale dallo Stato». I giudici fanno notare che il divieto all’installazione di un impianto, si può imporre quando il campo elettrico è superiore a 3V/m (Volt per metro), entro il limite delle aree sensibili. Il regolamento comunale, invece, abbassa la soglia di rispetto a 0,6 V/m, quasi sei volte inferiore alla norma incidendo quindi «illegittimamente su materia attribuita alla legislazione concorrente Stato Regioni». 

Sarebbe inoltre contrastante con la normativa nazionale la pretesa del comune di vincolare l’autorizzazione al preventivo rilascio del parere dell’Arpa. I giudici fanno notare che l’ente locale rilascia l’autorizzazione «previo accertamento da parte dell’organismo competente ad effettuare i controlli di compatibilità» e non già del parere già formulato. Nella stessa ordinanza, il Tribunale amministrativo leccese ha accolto anche la sospensione della determina del comune di Manduria che annullava d’ufficio l’autorizzazione della domanda presentate il 9 giugno del 2021 già acquisita con la formula del silenzio assenso e comunicato alla Iliad l’8 ottobre dello stesso anno, quindi quando il «silenzio-assenso» si era già formato. 

Per tutto questo il Tribunale amministrativo regionale di Lecce ha accolto l’istanza cautelare presentata dalla società e per l’effetto ha sospeso l’efficacia dei provvedimenti impugnati, fissando per la trattazione di merito l’udienza pubblica del 22 novembre. L’Arpa Puglia, citata nel ricorso, non si è costituita. In caso di pronunciamento definitivo del Tar per l’accoglimento del ricorso presentato da Iliad, l’amministrazione comunale manduriana dovrà mettere mani al regolamento delle antenne di telefonia e adeguarlo alla normativa vigente nazionale rettificando gli articoli censurati in esso contenuti. 

Nazareno Dinoi

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

9 commenti

  • Realtà
    ven 25 marzo 2022 12:59 rispondi a Realtà

    E i DIRIGENTI al ramo che dicono?

  • Walter
    ven 25 marzo 2022 12:26 rispondi a Walter

    Chi paga??? Pantalone?

  • Alex Manfredi
    ven 25 marzo 2022 08:14 rispondi a Alex Manfredi

    Che figura di m.

  • Egidio Pertoso
    ven 25 marzo 2022 08:08 rispondi a Egidio Pertoso

    Oramai, di queste antenne, ne abbiamo installate, nello spazio urbano, cosi' tante da ritrovarcele, mai sia, messe anche nei posti piu' reconditi, o poco adatti,da procurare dolori e mali al nostro corpo gia' provato da pandemie varie.

    • Gregorio
      ven 25 marzo 2022 12:06 rispondi a Gregorio

      Comune di Manduria,, non fa più NOTIZIA... Poi mancano abitanti??

  • Lorenzo
    ven 25 marzo 2022 07:50 rispondi a Lorenzo

    Solo sulle antenne? Riserve Naturali? Spiaggetta Torre Colimena? Raccolta rifiuti urbani? Guardia Medica? Piani idrogeologici? Piani di zonizzazione acustica? Pulizia strade comunali ed incroci da erbe infestanti? Ponte sul fiume Chidro? Balneazione fiume Chidro nei mesi estivi? Passi carrabili alla Marina autorizzati? Parcheggi a Pagamento in area protetta? Barriere architettoniche? Acqua potabile? Illuminazione pubblica? Anni e anni di lassismo bizantino ne hanno determinato una seria decadenza del senso civico. Tutto questo pone Manduria ad essere esclusa dalle giuste attenzioni. Opinioni

  • Antonio
    ven 25 marzo 2022 07:26 rispondi a Antonio

    Chiedo per un amico! Ma l'antenna Wind all'interno dell'ex sezione distaccata del Tribunale "rispetta" le norme che riguardo la "distanza" dagli obiettivi sensibili,visto che l'immobile diventera' sede del Commissariato di PS?

  • Marco
    ven 25 marzo 2022 07:07 rispondi a Marco

    "la comune" di Mandria è INCOMPETENTE. NON SONO L' UNICO A PENSARLO 🧟Ⓡ

Tutte le news
La Redazione - ven 18 luglio

Cosimo Attanasio, 40enne originario di Manduria, ha ottenuto gli arresti domiciliari nella sua abitazione dopo mesi di detenzione nella ...

Tutte le news
La Redazione - ven 18 luglio

Continuano le truffe legate agli affitti estivi con il “trucco” delle “case fantasma”. In realtà, le abitazioni esistono ...

Tutte le news
La Redazione - ven 18 luglio

Un raro esemplare di giovane falco pellegrino, in evidente difficoltà a causa di una frattura a un’ala, è stato salvato grazie all’intervento ...

Tutte le news Tutte le news
La Redazione - ven 18 luglio

Dopo il successo del video promozionale dedicato a San Pietro in Bevagna, torna con un nuovo progetto senza fini di lucro il filmmaker Paolo ...

Tutte le news
La Redazione - ven 18 luglio

“Sutta lu Sule” è un salto nel tempo, un racconto musicale che riporta indietro gli anni e restituisce il sapore genuino ...

Il luogotenente Inguscio assolto dall’accusa di falsificazione contabile
La Redazione - mer 30 aprile

Dopo un lungo calvario giudiziario durato 7 anni, il luogotenente dei carabinieri, Giancarlo Inguscio, all’epoca comandante della stazione carabinieri di Fragagnano (ancor prima ha prestato servizio per diversi anni nella ...

Anche il Tar infrange le speranze per il giudice di pace
La Redazione - sab 3 maggio

Il Tribunale amministrativo regionale per la Puglia, sezione di Lecce, ha dichiarato improcedibile il ricorso presentato da un gruppo di avvocati, quasi tutti di Manduria e dei comuni di Sava, Maruggio e Avetrana,  contro il decreto del ...

Corruzione, interrogato il pm e gli altri indagati manduriani
La Redazione - sab 17 maggio

Si sono conclusi ieri, nel Tribunale di Potenza, gli interrogatori preventivi del vice procuratore onorario del Tribunale di Lecce, Antonio Zito, 59 anni, che deve rispondere di concussione e corruzione. Con lui altre cinque persone tra cui ...