Venerdì, 26 Aprile 2024

Giudiziaria

L’anziana a maggio del 2013 era stata affidata all’ortopedia dell’ospedale tarantino dopo il suo trasferimento dalla Clinica Villa Verde

Morta per una caduta dal letto, il calvario di una manduriana e la condanna del medico

Ospedale Ospedale | © La Voce Di Manduria

Si è chiuso con una condanna e un’assoluzione il processo a carico di due medici che lavorano in due ospedali di Taranto, il Santissima Annunziata e la clinica Villa Verde, che nel 2013 furono indagati e poi imputati per la morte di una manduriana di 80 anni. I figli della signora non vollero credere alla fatalità così si rivolsero agli avvocati Lorenzo Bullo e Cosimo Micera che presentarono un esposto alla Procura della Repubblica.

La giudice della prima sezione penale del Tribunale di Taranto, Federica Furio, che li ha giudicati, ha condannato a quattro mesi di reclusione, per omicidio colposo, un ortopedico dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto che aveva avuto in cura la manduriana. L’anziana a maggio del 2013 era stata affidata all’ortopedia dell’ospedale tarantino dopo il suo trasferimento dalla Clinica Villa Verde dove si era fratturato un femore per una caduta dal letto privo di sbarre. Da allora era iniziata una vera odissea per l’ottantenne che fu prima sottoposta ad intervento chirurgico nell’ospedale pubblico, dopo qualche giorno dimessa nuovamente e trasferita alla geriatria della clinica privata, poi ancora al Santissima Annunziata dove è deceduta per shock ipovolemico. Così fu stabilito dalla perizia medico legale disposta dalla Procura che avviò un’indagine su richiesta dei figli dell’anziana paziente. Inizialmente era stato indagato anche il responsabile della geriatria di Villa Verde, assolto con quest’ultima pronuncia.

Secondo il sostituto procuratore Remo Epifani che ha diretto l'inchiesta, l’ortopedico della struttura pubblica avrebbe dimesso la ottantenne e trasferita nella clinica per la riabilitazione, quando le sue condizioni di salute non erano stabili e presentava ancora un grosso ematoma al livello di un gluteo dovuto ad una diffusa emorragia probabilmente riconducibile all’intervento a cui la donna era stata sottoposta dall’imputata.

Oltre al medico, la giudice Furio ha condannato la direzione della Asl nella persona del direttore generale a risarcire in separata sede le costituite parti civili.

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA
Tutte le news
La Redazione - oggi, ven 26 aprile

La Polizia di Stato ha arrestato un 63enne di origini baresi ma residente a Manduria perché ritenuto presunto responsabile del reato ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, ven 26 aprile

I parenti di una ultra ottantenne manduriana vogliono vederci chiaro sulla morte della loro congiunta avvenuta all’ospedale Marianna Giannuzzi ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, ven 26 aprile

I manduriani sono tra i più poveri della provincia di Taranto. Il loro reddito medio, secondo i dati estrapolati dalle dichiarazioni dei ...

Tutte le news
La Redazione - gio 25 aprile

Il Tribunale di Taranto in composizione collegiale (corte presieduta dalla giudice Loredana Galasso), ha assolto ...

Tutte le news
La Redazione - gio 25 aprile

È deciso. La casa in via Dei Mille 25 a Manduria dove la ex deportata nei campi di concentramento nazisti Elisa Springer ha vissuto per ...

“Abuso d’ufficio e di funzione”, l’onorevole Maiorano rischia il processo
La Redazione - gio 1 febbraio

L’onorevole maruggese, Giovanni Maiorano, rischia di andare a processo per rispondere di abuso d’ufficio. Reato che avrebbe commesso quando ricopriva funzione di assessore del comune di Maruggio.  A chiedere ...

Abuso d’ufficio per il comandante dei vigili e i commissari, a maggio i testimoni dell’accusa
La Redazione - ven 2 febbraio

L’udienza che si è tenuta ieri che vede imputato l’ex comandante della polizia municipale di Manduria, Vincenzo Dinoi, insieme ai tre commissari straordinari che hanno amministrato il comune ...

Omicidio del cavalcavia, ammesse in aula le intercettazioni di "stellina"
La Redazione - sab 3 febbraio

Seconda udienza ieri nell’aula della Corte d’assise del Tribunale di Taranto del processo per l’omicidio del giovane leccese di etnia rom, Natale Naser Bahtijiari, di 21 anni, accoltellato, picchiato e gettato ...