Carabinieri
I carabinieri della stazione di Fragagnano, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Taranto, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Taranto nei confronti di tre uomini, residenti in paese e di età compresa tra i 20 e i 30 anni. I tre sono ritenuti, a vario titolo, responsabili dei reati di lesioni personali aggravate in concorso, violenza privata e danneggiamento.
L’indagine ha preso avvio da una denuncia sporta dalle persone offese, a seguito di un violento episodio verificatosi la sera del 7 luglio scorso in una pizzeria situata nel centro cittadino. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, gli indagati avrebbero aggredito una giovane donna e il suo compagno, rei – a loro dire – di aver intrapreso una relazione sentimentale non accettata. L’intervento tempestivo del padre della ragazza avrebbe evitato conseguenze più gravi, interrompendo l’azione violenta. Nel corso dell’episodio, l’automobile dell’uomo sarebbe stata danneggiata a calci e pugni dagli aggressori.
Attraverso testimonianze, riscontri e accertamenti, le indagini hanno inoltre permesso di evidenziare un quadro più ampio: uno dei tre indagati sarebbe coinvolto anche in una lunga e continua condotta persecutoria nei confronti della coppia, protrattasi per oltre tre anni. Minacce, insulti e pedinamenti a bordo di un veicolo avrebbero generato nelle vittime un costante stato d’ansia, costringendole a modificare radicalmente le proprie abitudini quotidiane.
Alla luce degli elementi raccolti e ritenuti significativi, il gip ha disposto l’applicazione di misure cautelari: per uno dei tre è scattata la custodia cautelare in carcere, mentre per gli altri due è stato stabilito l’obbligo di presentarsi ogni giorno presso gli uffici della Polizia Giudiziaria.
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