Le foto
Il Tar spegne i "Bollenti spiriti" di Uggiano Montefusco
Il Tar spegne i "Bollenti spiriti" di Uggiano Montefusco | © n.c.MANDURIA - Il Tar di Lecce ha anato la gara per il recupero e la trasformazione della struttura scolastica abbandonata di Uggiano Montefusco che è destinata a contenere le attività e i servizi per i giovani così come previsto nel bando «Bollenti Spiriti» della Regione Puglia. Il tribunale amministrativo, con la sentenza pubblicata l’altro ieri, ha accolto il ricorso presentato dalla ditta Mengoli Elettromeccanica, classificatasi seconda nel bando emesso dal Comune di Manduria a luglio del 2009 ed espletato a settembre con l’aggiudicazione all’impresa Marra Srl. L’importo di gara era di 424mila euro vinta dalla Mengoli con un’offerta a ribasso del 24,59% contro il 24,58 della ricorrente. L’opera in questione doveva ospitare un Laboratorio Urbano nato dal recupero e dalla trasformazione della struttura scolastica allo stato grezzo mai completata ubicata nella frazione di Uggiano Montefusco in Via dell’Osservatorio. Secondo i giudici del Tar, «la ditta Marra dichiarava di intendere subappaltare i lavori di impiantistica tecnologica “solo” per una quota del 60% e non per l’intero: in questo senso, dunque, la riserva di una parte di lavori per i quali essa non aveva la relativa qualificazione obbligatoria (impiantistica elettrica, nda), e rendeva la sua offerta suscettibile di esclusione». Ora, a meno di probabili ricorsi al Consiglio di Stato da parte del Comune o della ditta esclusa, si dovrà procedere a nuova gara o aggiudicare alla seconda classificata, con comprensibilissimi dilatazioni dei tempi di consegna dei lavori che secondo il bando dovevano durare circa nove mesi. Il progetto Bollenti Spiriti fu uno degli ultimi obiettivi centrati dall’ex amministrazione Massaro. Il 9 ottobre dell’anno scorso, giorno dell’apertura del cantiere, fu organizzata un’inaugurazione pubblica con tanto di benedizione sacerdotale e naturalmente con il discorso del sindaco Francesco Massaro e degli assessori presenti. Il progetto era stato finanziato con 770mila euro, 70mila dei quali da parte del comune e la restante parte della Regione Puglia. E’ previsto che il Laboratorio Urbano Bollenti Spiriti, una volta ultimato, sarà affidato in gestione attraverso un bando pubblico a gruppi o associazioni che si occupano di aggregazione e problematiche giovanili.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
In tempo reale le ultimissime da Adnkronos
Adnkronos - oggi, gio 8 maggio
Adnkronos - oggi, gio 8 maggio
Adnkronos - oggi, gio 8 maggio
Adnkronos - oggi, gio 8 maggio
Adnkronos - oggi, gio 8 maggio
10 commenti
Andrea
mer 26 maggio 2010 12:06 rispondi a AndreaGli unici 'BOLLENTI SPIRITI' sono stati quelli dei manduriani negli ultimi anni e quelli dei pugliesi tutt'ora. (che strana leggerissima differenza tra le due offerte al ribasso...) Questa volta il colpo non riuscito ex assess?? E mo tocca restituisci la 'caparra'...
robertov
mer 26 maggio 2010 11:07 rispondi a robertovVorrei sottolineare che negli altri paesi vicini (Ceglie, Francavila..) come al soliti i bollenti spiriti sono cominciati a funzionare prima e bene rispetto al nostro caro paese...
Roberto
dom 23 maggio 2010 08:07 rispondi a RobertoGentile redazione,ho letto con attenzione l'articolo e non mi parso riscontrare in esso esultanza da parte redazionale, forse il titolo dell'articolo mi appare alquanto ironico.
Redazione
dom 23 maggio 2010 12:13 rispondi a RedazioneCaro Piero, come ha gi detto Giuse Alemanno in un altro post, non vedo in quale parte dell'articolo s'intraveda esultanza. La notizia racconta i fatti e basta. Personalmente dispiace anche a me che l'incidente si sia verificato (comunque risolvibile). Non solo perch mi piace la finalit del progetto finale, ma ancor pi se penso al denaro pubblico sprecato per realizzare quello stabile in disuso e a quello che coster in futuro per il contenzioso che sicuramente si aprir tra comune e una delle due ditte interessate. C' bisogno di dire chi sar a pagare? Nazareno Dinoi
piero 75
dom 23 maggio 2010 10:27 rispondi a piero 75io apprezzo molto la redazione della voce iniziando dal sig dinoi ma esultare per questo mi sembra poco elegante io sono di uggiano non ho votato massaro ma vedere quello stabile cosi malandato era un colpo al cuore poi tra qualche anno ci sar qualche articolo dove si evidenzier lo stato di abbandono speriamo solo che la burocrazia non sia cosi lenta come sempre fare subito una nuova gara per poter iniziare finalmente i lavori
giuse alemanno
dom 23 maggio 2010 07:02 rispondi a giuse alemannogentile signor gregorio, scusi sa', ma dove la vede l'esultanza della redazione? pur comprendendo che la cosa pu interessarla ne punto, ne poco, tengo a dirle che questa negativit relativa ai bollenti spiriti a me dispiace assai.
Gregorio
sab 22 maggio 2010 07:42 rispondi a GregorioChe strani siamo sti MANDURIANI si esulta anche per queste cose compreso la redazione. MAH!!!!!!!
Signorini
sab 22 maggio 2010 04:29 rispondi a SignoriniQuando politici e tecnici fanno le cose alla buona e, come si vede dalla 'inaugurazione',si mette il carro davanti ai buoi,pur di dire che stiamo facendo,ecco le conseguenze.Poi il Massaro voleva fare di Uggiano la capitale dell'impero,ma mi sa che abbia fatto un'altra cac....!
es
sab 22 maggio 2010 12:31 rispondi a esAltro che benedizione sacerdotale... l'esorcista ci vuole. P.s. comunque sia, uno stato laico no... eh?!!? vabb...
Salvatore
sab 22 maggio 2010 11:35 rispondi a SalvatoreDella serie: "No 'nanna 'ndrizzata una". Ma che stavano ad inaugura'? boh!?