Mercoledì, 21 Maggio 2025

Attualità

Il duro parere dell’esperto

Il nuovo viale bocciato dall’architetto Filotico: “nemmeno nel Burundi così”

Il nuovo viale Mancini Il nuovo viale Mancini

Le prime immagini di come sarà il nuovo Viale Mancini di Manduria non stanno ottenendo il favore dei manduriani che lo ritengono troppo spartano (paragonandolo al parcheggio di un centro commerciale) e inadatto al contesto urbano in cui si inserisci (antico Convento dei Passionisti, vecchio edificio scolastico e abitazioni civili di oltre un secolo). Ad intervenire duramente sulla questione è anche l’architetto manduriano Nino Filotico, che non risparmia aspre critiche al progetto sotto il profilo estetico, funzionale e gestionale.

Questo progetto è terrificante, frutto della peggiore ignoranza, supponenza e arroganza. È uno stupro urbanistico di un luogo a cui tante persone erano legate” – afferma Filotico, che sottolinea come si tratti di un’opera priva di qualità architettonica e profondamente disconnessa dal contesto urbano e storico della città.

L’architetto critica anche i materiali utilizzati, giudicati inadeguati e poco rispettosi del valore identitario del viale: “Non è questione di gusto personale: questa roba non si fa nemmeno in Burundi. Perché lì, almeno, non si ritrovano improvvisamente con 5 milioni di euro da spendere inventandosi qualcosa in fretta”.

Non manca un affondo sul capitolo relativo ai sondaggi archeologici effettuati nella ex piazza coperta, che Filotico definisce “una pagliacciata ampiamente prevista”, lasciando intendere che l’intervento sarebbe servito a giustificare spese aggiuntive: “Ora i soldi arriveranno con gli extra, come già avvenuto in Piazza Ciracì e Piazza Commestibili”.

Infine, un attacco diretto alla gestione degli appalti, che secondo Filotico continuerebbe a vedere coinvolti “gli stessi soggetti” già al centro di contestazioni in precedenti interventi pubblici.

Le dichiarazioni dell’architetto si inseriscono in un clima di crescente malcontento cittadino, aggravato da problematiche emerse anche in merito alla mancanza di scivoli per disabili e da una percezione diffusa di opere calate dall’alto, senza il necessario confronto con la cittadinanza e con i professionisti del settore. Di seguito il testo dell’esperto.

Questo progetto è veramente terrificante, frutto della peggiore ignoranza, supponenza, arroganza. Chi si è reso colpevole di questo stupro di un luogo a cui tante persone erano legate, non dovrebbe avere il coraggio di andare in giro per la città. Qui non si tratta di dire che è bello ciò che piace, semplicemente una roba del genere non la fanno nemmeno nel Burundi. Perché nel Burundi, non si ritrovano improvvisamente con 5 milioni di euro da spendere “ inventiamoci qualcosa, presto!” Per non parlare della pagliacciata degli scavi e sondaggi archeologici nella povera ex piazza coperta, che avevo ampiamente previsto, adesso i soldi li faranno con gli extra esattamente come fecero in piazza Cirací e Piazza commestibili. Appalti gestiti dalle stesse persone. Nino Filotico, architetto

 

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

2 commenti

  • Domenico DV
    oggi, mer 21 maggio 10:24 rispondi a Domenico DV

    La tentazione di richiamare il motto 《chi è causa del suo mal pianga sé stesso》è forte. Quelli che oggi sono giustamente critici sull'operato e le scelte dell'amministrazione, sull'intervento e le capacità dei tecnici, sul gusto dei politici di turno, che si mostrano scandalizzati o disgustati dagli scempi e dal disprezzo per l'Antico, quanto si sono impegnati per evitare la situazione attuale. Il Paese appare abbandonato, dai raffinati e da alcune élite esclusive troppo distanti dal resto della popolazione, all'egoismo e al populismo che ottengono facilmente facili e numerosi consensi. Altro che accese filippiche: come si diceva in certi ambienti consapevoli, bisogna farsi il mazzo per porre fine a questo scialare di territorio, storia e privilegi immeritati.

  • Marco
    oggi, mer 21 maggio 08:28 rispondi a Marco

    Ma perché dobbiamo sempre screditare gli altri Paesi?? Guardiamoci allo specchio che abbiamo 5 mafie, mentre in Burundi non ci sono...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mer 21 maggio

Il Presidente di Confindustria Taranto Salvatore Toma è stato designato vicepresidente di Confindustria Moda con delega al Centro ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mer 21 maggio

Un nuovo arredo urbano pensato per migliorare l'estetica del Viale Mancini si trasforma in un ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mer 21 maggio

Il Tar di Lecce ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto dalla «Gial Srl», società che gestisce il servizio ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mer 21 maggio

Erano partiti per prestare soccorso ad un paziente che aveva bisogno di cure mediche, ma sono stati a loro volta soccorsi dai colleghi che li hanno ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mer 21 maggio

Le prime immagini di come sarà il nuovo Viale Mancini di Manduria non stanno ottenendo il favore dei manduriani che lo ...

Marciapiedi non percorribili, il pericolo segnalato dai residenti
La Redazione - ven 9 maggio

Preoccupate segnalazioni giungono dai residenti delle case di edilizia pubblica sulla via per San Pietro in Bevagna che lamentano la pericolosità del tratto di strada che porta alle palazzine. Il marciapiede, infatti, non è ...

Corona d’alloro per ricordare Aldo Moro ma la città è assente
La Redazione - sab 10 maggio

Cerimonia in memoria di Aldo Moro: un momento di riflessione con una partecipazione deludente. Ieri mattina, in villa comunale a Manduria, si è svolta una cerimonia dedicata alla memoria di Aldo Moro, uno degli uomini politici più ...

Via Fratelli Cervi invasa dai liquami e dal fetore
La Redazione - dom 11 maggio

Ancora una volta gli abitanti del quartiere Via Uggiano-Vialone Aldo Moro devono fare i conti con la fuoruscita di liquami dalla fogna cittadina. Un problema che si presenta con sempre maggiore frequenza e che crea problemi ai residenti. Ieri il fenomeno ...