
Si accende la polemica sulla partecipazione del collettivo musicale P38 al Cinzella Festival, in programma il 18 e 19 luglio presso le Cave di Fantiano a Grottaglie. A sollevare la questione è l’onorevole Giovanni Maiorano, deputato di Fratelli d’Italia e componente della Commissione Affari Costituzionali e della Commissione Parlamentare Antimafia, che ha espresso in una nota stampa il proprio “sgomento” per la presenza del gruppo.
“In un momento storico in cui il rispetto per le istituzioni e per chi ogni giorno mette a rischio la propria vita per garantire sicurezza e legalità dovrebbe essere un valore assoluto e condiviso – dichiara Maiorano – la partecipazione di un collettivo che richiama simboli, nomi e ideologie legati ad anni bui della nostra storia non può lasciare indifferenti”.
Il deputato pugliese si è detto in piena sintonia con le preoccupazioni del sindacato FSP Polizia di Stato di Taranto, che nei giorni scorsi aveva criticato duramente l’invito al collettivo noto per i riferimenti ideologici riconducibili agli anni di piombo.
“Ritengo inaccettabile ogni forma, anche simbolica o morale, di esaltazione della violenza e del terrorismo – aggiunge Maiorano –. La libertà di espressione è un principio irrinunciabile, ma non può trasformarsi in offesa alla memoria delle vittime né in mancanza di rispetto verso le forze dell’ordine”. L'onorevole lancia infine un appello alle istituzioni locali e nazionali: “Mi unisco al grido d’allarme lanciato dal sindacato di polizia ionico e auspico che vi sia una chiara presa di distanza da parte dell’Amministrazione comunale di Grottaglie e dell’Inail, nel rispetto dei valori democratici e della memoria collettiva del nostro Paese”.
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