Il distretto socio sanitario di Manduria
Sportelli chiusi e servizio sospeso: è questa la situazione in cui versa l’anagrafe sanitaria del Distretto TA7 con sede a Manduria, che dovrebbe garantire assistenza amministrativa a circa 76mila cittadini dei comuni di Manduria, Sava, Lizzano, Avetrana, Maruggio, Fragagnano e Torricella.
Da tre giorni gli uffici sono inaccessibili a causa dell’assenza contemporanea di due dipendenti – una in ferie, l’altra in malattia – mentre l’unico operatore presente risulta privo di accesso al sistema informatico. A sostituirli, solo due giovani del Servizio Civile che svolgono un ruolo puramente informativo e, con evidente imbarazzo, rimandano al futuro ogni richiesta più complessa.
Le conseguenze per l’utenza sono pesanti: impossibile procedere con il cambio o la scelta del medico di base, iscrivere un neonato al Servizio Sanitario Regionale, effettuare un cambio di residenza sanitaria o rinnovare la tessera. Molti utenti, soprattutto anziani o famiglie con bambini piccoli, si spostano anche da comuni lontani per poi trovare le porte chiuse.
Di fronte all’emergenza, la direttrice del distretto, Gloria Saracino, è rientrata anticipatamente dalle ferie e si è recata nella sede centrale della Asl a Taranto per chiedere un intervento urgente. L’azienda ha promesso un interessamento, ma le tempistiche restano incerte, complice il periodo estivo e la nota carenza di personale.
Intanto cresce il malcontento tra i cittadini e la sensazione che, ancora una volta, siano le fasce più deboli e i territori periferici a pagare il prezzo più alto dell’inefficienza del sistema.
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3 commenti
Chiarificatore
oggi, sab 26 luglio 12:12 rispondi a ChiarificatoreBungiorno. Sono un utente che sa esattamente come stanno realmente i fatti posti in essere in questione. Bisogna specificare che la direttrice Saracino il problema che voleva risolvere lo ha creato lei togliendo le credenziali dei sistemi all operatore che era presente, in maniera del tutto arbritaria e non si sa se spinta da qualcuno. . Quindi va a Taranto a cercare una soluzione ad un problema da lei creato. Altro punto . Vi era un operatore anagrafe in servizio appollaiato nell ufficio dietro lo sportello che ha pensato bene per pigrizia e/o incapacità di far raccogliere le richieste dell utenza da lavorare poi in seguito non si sa bene quando e come. Vergognoso. Da non tralasciare il fatto che l operatore a cui non è permesso di svolgere la propria mansione ha come pecca il fatto di non essere figlio di e non aver alcun santo in paradiso e soprattutto empatico con l utenza
Antonio Ruggero
oggi, sab 26 luglio 09:37 rispondi a Antonio RuggeroPosso confermare. Ieri era chiuso! Di contro, all'ingresso c'era un panchetto front - office dove stazionavano 4, be 4 ragazzi, senza fare nulla........
Pino
oggi, sab 26 luglio 09:28 rispondi a PinoUn ufficio così importante credo che debba essere sempre aperto, è un servizio pubblico, ci dovrebbe stare un sostituto, o effettuare dei turni ! Boh 🤷♂️