Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 17 ottobre 2020 in Puglia, sono stati registrati 5382 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 350 casi positivi: 158 in provincia di Bari, 15 in provincia di Brindisi, 21 in provincia BAT, 89 in provincia di Foggia, 9 in provincia di Lecce, 54 in provincia di Taranto, 4 attribuiti a residenti fuori regione.
Sono stati registrati 2 decessi in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 484.125 test.
5472 sono i pazienti guariti.
4980 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 11.084 , così suddivisi:
4628 nella Provincia di Bari;
1030 nella Provincia di Bat;
852 nella Provincia di Brindisi;
2621 nella Provincia di Foggia;
933 nella Provincia di Lecce;
931 nella Provincia di Taranto;
84 attribuiti a residenti fuori regione;
5 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
1 commento
C.F.
sab 17 ottobre 2020 04:09 rispondi a C.F.Magari cominciamo a capire che la maschera sotto il naso non serve a nulla, e quel che è peggio non rispetta gli altri. A proposito, ho visto coi miei occhi lo stipamento negli autobus usati dagli studenti delle superiori (palazzine via per Uggiano), come pure lo schifoso conformismo al ribasso per cui solo il 10% portava la mascherina. Conformarsi sempre ai più fessi per paura delo loro giudizio, eh? Che poi a fare così conformisti i giovani sono i genitori, primi conformisti, ovviamente al ribasso, pure loro. E poi si ammala chi non c'entra niente.