Militari della Guardia di Finanza di Taranto e Milano, delegati dalle rispettive Procure, sono entrati questa mattina negli uffici dell’ex Ilva di Taranto. Gli investigatori guidati dal tenente colonnello Marco Antonucci, sarebbero interessati ai registri di acquisto delle materia prime e di vendita del prodotto finito durante la gestione ArcelorMittal.
Secondo indiscrezioni, gli inquirenti che indagano per distruzione di materie prime e di mezzi di produzione con danno all'economia nazionale, sospettano che la società indio francese abbia svenduto il prodotto e pagato oltre i prezzi di mercato la materia prima. Ipotesi che sarebbe avvalorata confrontando i bilanci della gestione commissariale con quella attuale. Non si spiegherebbe altrimenti, sempre secondo tale ipotesi dell’accusa, il doppio delle perdite registrate negli ultimi dodici mesi.
L’Azienda conferma la presenza della Guardia di Finanza negli uffici di Milano e nello stabilimento di Taranto di ArcelorMittal Italia e sta collaborando fornendo le informazioni richieste.
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