
Il comune di Torricella, insieme a Manduria, Grottaglie, Maruggio, Avetrana, Pulsano e Faggiano, ha presentato alla Bit di Milano “Sette sapori di storia”: sette itinerari turistici declinati in enogastronomia, archeologia, chiese e musei, tradizioni, artigianato, natura ed eventi attivi 365 giorni l’anno.
A rappresentare Torricella alla borsa internazionale del turismo sono stati il sindaco Francesco Turco e l’assessore al Turismo, Francesco Depascale, i quali hanno evidenziano come Torricella abbia tutte le potenzialità necessarie per proiettarsi verso un turismo destagionalizzato e di qualità.
«Una passeggiata in questo territorio non mancherà di suscitare interesse nel visitatore, sospeso fra i paesaggi naturali quasi incontaminati del circondario ed un paesino dove si vive ancora coi ritmi a misura d’uomo», affermano i due amministratori.
«Sono diversi i beni culturali da poter visitare – illustra Depascale -, soprattutto per la felicità di quella tipologia di turisti per cui le vacanze diventano un’ottima occasione per scoprire e apprezzare i posti di maggiore interesse: dal Castello Muscettola alla Torre dell’Orologio, passando attraverso le architetture religiose delle Chiese di San Marco Evangelista, della Madonna del Rosario, della Madonna delle Grazie alla Chiesa e alla cripta della Santissima Trinità. Nelle sue campagne poi sono presenti numerose masserie, alcune trasformate in luoghi di ristorazione e di agriturismo dove gustare al meglio l’enogastronomia locale, altre concentrate soprattutto nel campo vinicolo».
Punta di diamante dell’offerta torricellese, oltre alle marine, è la frazione di Monacizzo che funge da “terrazzo panoramico” su una vallata coltivata da vigneti e uliveti secolari. «Oltre ai suoi beni culturali, in particolare le Chiese di San Pietro Apostolo e della Madonna di Loreto, Monacizzo – si legge in una nota del comune - va visitato soprattutto per il suo splendido borgo dove cultura e arte si fondono per dar vita ad un incantesimo ben evidenziato dalla tradizionale “Sagra medievale”, dal “Presepe vivente” e da una serie di iniziative che nel corso dell’anno lo rendono unico».
Per quanto riguarda il mare, meta obbligata per gli amanti dei fondali marini, è la misteriosa “foresta pietrificata”. Si tratta di un sito di interesse mondiale in quanto è l’unico ad essere sommerso dalle acque e si trova nella baia davanti all’antico porto greco-romano.
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1 commento
ALFONSO
sab 16 aprile 2022 10:38 rispondi a ALFONSO