
Non è arrivata l’assoluzione piena sperata dai legali, ma la decisione del giudice monocratico di Mansura ha superato ogni aspettativa anche degli avvocati del giovane studente dell’università di Bologna arrestato al cairo il 7 febbraio 2020: Patrick sarà scarcerato anche se non assolto.
La decisione è arrivata dopo che la seduta di oggi era stata sospesa dopo appena 4 minuti visto che la sua legale, Hoda Nasrallah, aveva chiesto l’acquisizione di altri atti per dimostrare sia una presunta illegalità durante l’arresto avvenuto il 7 febbraio 2020 all’aeroporto della capitale egiziana che la correttezza dell’articolo sui copti alla base del processo. La prossima udienza si terrà il 1 febbraio: “Abbiamo appreso che la decisione è la rimessa in libertà ma non abbiamo altri dettagli al momento”, ha spiegato Nasrallah. Dai suoi legali arriva la notizia che la scarcerazione potrebbe avvenire già oggi.
La delegazione dell’Unione europea, due diplomatici italiani e funzionari delle ambasciate di Stati Uniti, Spagna e Canada hanno preso parte all’udienza. Come a ogni appuntamento in tribunale dopo l’arresto dello studente egiziano dell’università di Bologna, l’attenzione della rappresentanza straniera rimane alta per monitorare il corretto svolgimento delle udienze, prima quelle di rinnovo della detenzione e, successivamente, del processo stesso, e il rispetto dei diritti umani e civili. Presente “per la prima volta” anche “un pm”, ha notato una fonte in aula. Uno dei diplomatici italiani ha potuto avvicinare il ragazzo e scambiare qualche parola con lui: alla richiesta su come stesse il giovane ha risposto “bene, bene, grazie” alzando il pollice e ringraziando l’Italia per l’attenzione riservata al suo caso.
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4 commenti
Mauro
mer 8 dicembre 2021 06:32 rispondi a MauroBeh, è ora di liberare il comune dallo striscione finalmente
Franco
mer 8 dicembre 2021 03:59 rispondi a FrancoForse sarebbe meglio a pensare alla fine che ha fatto il povero Giulio Regeni e non a questo perché ricordatevi costui è pure un Egiziano, gente che ha ammazzato Giulio Regeni.
M M
lun 13 dicembre 2021 11:46 rispondi a M MUn liberale è pronto a combattere affinché ognuno liberamente possa esprimere le proprie idee. Ma...... che fatica farlo questa volta!!
Giancarlo
mer 8 dicembre 2021 10:29 rispondi a GiancarloSì, certo, tutti gli egiziani sono colpevoli di un omicidio perpetrato da costoro che li tengono in pugno. Ma mi faccia il piacere.