Alle autorità comunali non è piaciuto come il Pub Angelè ha pitturato una facciata esterna del locale. Così con una ordinanza pubblicata all’albo hanno intimato al gestore la rimozione di quanto realizzato senza le necessarie autorizzazioni e il ripristino dello stato dei luoghi.
«L’immobile oggetto del presente accertamento – si legge nell’ordinanza - ricade nella zona omogenea “Storica” del Piano regolatore generale e pertanto tali tipi di opere sono soggette all’osservanza del vigente “Piano del Colore”». Ecco il testo del verbale. «Il colore in questione – si legge - è il rosso vivo che una porzione di fabbricato, specificatamente le facciate ovest e nord, del locale erano state di recente pitturate di colore rosso con vernice al quarzo. La predetta facciata ovest risultava, inoltre, interessata da una scritta di colore bianco riportante la denominazione del locale commerciale, da alcune cornici sempre di colore bianco, ed in prossimità della stessa risultavano posizionate due fioriere pitturate con lo stesso colore della facciata». E dire che a conclusione dei lavori il gestore del locale aveva pubblicato con orgoglio, sul suo profilo Facebook, la foto della facciata che aveva ricevuto numerosi commenti di approvazione da parte dei clienti.Entro 30 giorni, avverte l’ordinanza, tutto dovrà tornare come prima.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
1 commento
Fernando
lun 22 luglio 2019 03:26 rispondi a FernandoSono a favore di quanto impone la legge, il Piano del Colore è una regola, che conserva lo stato omogeneo dei fabbricati nei centri storici delle città. Non sono d'accordo, perché solo questo locale deve rispettarla, in quanto, il centro storico è pieno di obbrobri multicolor, insegne, cavi elettrici penduli, abitazioni abbandonate e in degrado, di vicoli che sono diventati strade private con panni stesi. Per non parlare delle viuzze, dove un orrendo asfalto pieno di buche ha preso il posto della pavimentazione di chianche in pietra viva. Per ttutto questo, non esistono le regole?