Si chiama «Manduriani Sparpaiati n’tra lu munnu e non» ed è il nuovo gruppo Facebook che si candida a rappresentare i manduriani che vivono in ogni angolo del mondo. Messo on line da pochi giorni ha già superato 600 amici, molti che vivono a Manduria ma tanti altri in altre città e diversi continenti. L’obiettivo, nostalgico quanto si vuole, sarebbe quello di riunire virtualmente il popolo messapico lontano dalla sua terra d’origine ricordando luoghi e vecchie usanze, dialetto, proverbi e personaggi dimenticati o comunque persi di vista.
L’ideatore del gruppo è il 45enne manduriano Antonio Mero (foto), informatore farmaceutico che vive in un paesino in provincia di Bologna. Lo modera con il manduriano “residente” Francesco Scarafile.Ecco come recita, rigorosamente in dialetto manduriano, l’invito a iscriversi al gruppo: «Un gruppo nato per ritrovarsi. Siti pregati quannu trasiti ntra stu gruppu cu vi presentati e ci diciti ndonca abbitati e a ci impartiniti. Qua acchiati tutti li manduriani sparpagliati ntra lu munnu e non. Be divirtitipi mo ca simu na famiglia ti pacci qua intra. Ma no bi scurdati mai leducazioni ca li nonni n’onna insegnatu!». (Un gruppo nato per ritrovarsi. Siete pregati quando entrate in questo gruppo di presentarvi e dire dove abitate e a quale famiglia appartenete. Qui trovate tutti i manduriani sparsi nel mondo. Divertitevi adesso, perché qui siamo una famiglia di pazzi. Ma non dimenticate l’educazione che i nostri nonni ci hanno insegnato».
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