Apochi giorni dall’appuntamento del 16 dicembre, giornata in cui è prevista la manifestazione contro il depuratore sulla costa, le associazioni e partiti ambientalisti e progressisti non hanno ancora annunciato la propria partecipazione all’appuntamento nato da una proposta lanciata dal comune di Avetrana e raccolta subito dall’associazione «Manduria Noscia» e dal comitato per la Tutela del Territorio di Avetrana – Associato a Italia Nostra. Si sono poi accodate le forze politiche Pd di Avetrana, Giuse Perrone e Arcangelo Durante di Forza Italia e Giuse Coco di «Idea, popolo e libertà».
Non hanno ancora risposto, invece, nonostante invitati personalmente dal vicesindaco di Avetrana, Alessandro Scarciglia, l’ex assessore del comune di Manduria, Leonardo Notarnicola, gli ex consiglieri dello stesso comune Sandra Di Cursi, Cosimo Lariccia e Mario D’Oria e i leader dei vari movimenti ambientalisti e progressisti della città Messapica, di Erchie ed Avetrana. Tra questiGregorio Mariggiò dei Verdi, Cecilia De Bartholomaeis e Tullio Mancino dei progressisti, gli ambientalisti storici Francesco Di Lauro e poi Alfonsina Costantini, Giovanni Coccioli, Fernanda Santo ed altri. Fulvio Perrone, di Legambiente, ha fatto sapere che aderirà alla manifestazione. Silenzio da tutti gli altri.
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