Fortunatamente solo danni materiali e nessuna persona ferita nel crollo del portone in ferro e parte del muro di cinta del giardino dei padri Passionisti di Manduria. A quanto pare un mezzo pesante, pullman o camion, nel fare manovra lo avrebbe sfondato allontanandosi subito dopo.
È accaduto intorno alle ore 18 di oggi. Il punto esatto è quello che si affaccia sul piazzale antistante la ferrovia Sud Est di Manduria al termine di viale Mancini. Un luogo molto frequentato e di passaggio oltre ad essere il capolinea dei pullman di città.
Sul posto oltre ai vigili urbani anche i vigili del fuoco che verificheranno la stabilità del resto della vecchia muratura.
La pesante recinzione che racchiude la chiesa e l’enorme proprietà dell’ordine religioso ha già dato problemi in passato. Nel 2018 una tempesta di vento e acqua fece crollare una trentina di metri di recinto dal lato via San Paolo della croce. Un anno dopo un grosso albero di pino si spezzò finendo sulle auto parcheggiate sempre sullo stesso lato. Poco dopo un altro cedimento di muto dalla parte opposta (lato passaggio a livello) costrinse il comune a diffidare i proprietari a consolidare l’opera. Oggi è toccato al pesante portone che per fortuna si è abbattuto nella parte interno del giardino.
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9 commenti
Marco
mar 21 settembre 2021 07:14 rispondi a MarcoProprio ieri erano presenti i pullman della ditta Fratelli Galantucci... Molto probabilmente hanno sbagliato a fare retromarcia.
Marco
mar 21 settembre 2021 12:43 rispondi a MarcoÈ un' ipotesi nulla di più.
Teo
mar 21 settembre 2021 03:58 rispondi a TeoProprio sul lato ferrovia, oltre alla strata terremotata, si potrebbe espropriare un po' di muro/terreno e fare la strata dritta (e ben asfaltata) ...ahh no non si può fare... c'è la Chesia di mezzo
giorgio sardelli
lun 20 settembre 2021 06:45 rispondi a giorgio sardellicon l'amministrazione Massafra una volta se ne parlò di abbattere il muro dei passionisti per addrizzare la strada e allargarla credo che i passionisti donavano il terreno e il comune faceva i lavori ma poi come tutte le cose Manduriane TUTTU A MESSA CI PUEI mentre le generazioni crescono e i disservizi rimangono
giorgio sardelli
lun 20 settembre 2021 06:40 rispondi a giorgio sardelliQuello è il segnale che quel muro deve essere abbattuto tutto dal lato stazione al lato passaggio a livello e rifatto dritto senza curve e fare in modo di allargare la strada che specie nelle curve è disastrosa stretta pericolosa cone anche lato via dalmazia a cosa serve tutto quel terreno alla SUD EST allargare e drizzare anche li
Coppi Marietto
mar 21 settembre 2021 06:05 rispondi a Coppi MariettoNon sarebbe meglio togliere un metro e spostare il muro verso la ferrovia?
Teo
mar 21 settembre 2021 04:10 rispondi a TeoE' comunque inammissibile che Manduria abbia infrastrutture e viabilità così disastrate e fatiscenti. Camminare per fare una passeggiata o viaggiare in macchina è davvero pericoloso.... Ma ai nostri politicanti poco gli interessa...Loro vivono,forse, su Marte. Le idee magari ci sono ..... Ma purtroppo "onna TURMENNU"
Francesco Dinoi
mar 21 settembre 2021 01:43 rispondi a Francesco DinoiCome se domani vengono a casa tua è dico cosa serve questa casa buttiamo tutto a terra. Se è della sud est è di proprietà.
Stefy
lun 20 settembre 2021 06:39 rispondi a StefyPoverini o per un motivo o per un altro non riescono a mantenere questo recinto. Speriamo questa volta essendo stato un mezzo a farlo andare giù, possano ricevere il risarcimento per poterlo ricostruire.