Venerdì, 29 Marzo 2024

Cronaca

l drammatico fenomeno avviene con sempre maggiore frequenza all’altezza dell’incrocio con il centro commerciale

Strage di gatti sulla litoranea, la rabbia dei residenti

Giuseppe Perrucci Giuseppe Perrucci | © La Voce di Manduria

Continua la strage di gatti investiti dalle auto che sfrecciano lungo la litoranea salentina di San Pietro in Bevagna. Il drammatico fenomeno avviene con sempre maggiore frequenza all’altezza dell’incrocio con il centro commerciale dove esiste una numerosa colonia felina assistita da un gruppo di famiglie che nella località balneare manduriana ci abitano tutto l’anno. Ed è proprio una di queste che decide di denunciare sui social l’accaduto.

«Cara amministrazione del comune di Manduria – scrive su Facebook Giuseppe Perrucci - per l'ennesima volta è stato investito un gatto sulla litoranea nelle vicinanze della pizzeria Red Rose il Rifugio. Nell’ultimo mese – prosegue Perrucci – han fatto la stessa fine un numero tale di gatti che non riusciamo più a contare. Per questo – prosegue il cittadino -, chiediamo quanto prima dei dissuasori di velocità o un autovelox in quella zona».
Il manduriano che parla a nome di altri animalisti della zona, si dice pronto ad installare a sue spese dei cartelli con la scritta: “attenzione, attraversamento cani e gatti”. La richiesta di aiuto è stata condivisa sulla pagina Facebook del sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro.

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12 commenti

  • matteo smeraldi
    sab 23 gennaio 2021 01:18 rispondi a matteo smeraldi

    Inutile scandalizzarsi, per i gatti finire sotto le auto è la morte loro. E' sempre stato così non possiamo bloccare ovunque la viabilità perchè dei gatti che, ovviamente non sanno che una macchina che va veloce potrebbe investirli ammazzandoli, attraversano la strada. Poi un piccolo appunto leggendo il titolo nell'anteprima ho pensato ad una strage per avvelenamento allora si che sarebbe stato orribile ma l'incidente purtroppo accade.

  • Dario Donnarumma
    sab 23 gennaio 2021 11:32 rispondi a Dario Donnarumma

    il "drammatico fenomeno" avviene intanto soprattutto per colpa dei proprietari di tali animali, che finite le ferie li abbandonano o li perdono qui, avviene perchè li lascino liberi di andare in giro, avviene perchè non sterilizzano i propri animali che figliano peggio dei conigli, avviene perchè ci si ostina a dargli da mangiare "poverini" invece di chiamare chi per lavoro si occupa del randagismo, in modo che li raccolgano tutti, cani, gatti, ecc, e li portino in luoghi adatti, sterilizzandoli, curandoli, togliendoli dalle strade dove spesso ad esempio i cani hanno creato non pochi problemi, paure, aggressioni.

    • Giancarlo
      sab 23 gennaio 2021 03:39 rispondi a Giancarlo

      Parole sacrosante! Soprattutto per i gatti. Mentre un cane è più facile tenerlo in giardino, il gatto va a zonzo ovunque. E troppa gente fa, di fatto, crescere i propri animali ad altri, invadendone e sporcandone i giardini. Ognuno che "si cresca i figli suoi", anzicché farli proliferare e magari venderne i cuccioli. Questo, almeno, è ciò che vedo vicino casa mia, che non è nella zona di mare, ma nell'abitato manduriano.

  • Lento buona
    ven 22 gennaio 2021 07:17 rispondi a Lento buona

    La velocità và interrotta subito.

  • Piero Caramia - AEOP Avetrana- Sez Prov di Taranto
    ven 22 gennaio 2021 12:25 rispondi a Piero Caramia - AEOP Avetrana- Sez Prov di Taranto

    Caro Giuseppe, da guardia eco-zoofila ti chiedo di contattarmi. Il fenomeno randagismo è in forte aumento sulla litoranea con un comune probabilmente poco attento al problema. Noi continueremo a vigilare e a intervenire tutte le volte che veniamo chiamati in causa. La buona volontà dei vicini non basta, bisogna perseguire tutte le strade per salvaguardare tutti gli animali oltre che ad impedire il loro prolificarsi a dismisura

  • betty
    ven 22 gennaio 2021 08:03 rispondi a betty

    attraversamneto cani e gatti, io spero sia uno scherzo!!! le pensiamo tutte per essere derisi, cercate piuttosto di sterilizzarli 'sti gatti e non iniziamo a mettere dissuasori dappertutto.

    • Realtà
      ven 22 gennaio 2021 11:28 rispondi a Realtà

      Signora Betty, ma non le piange il cuore vedere tanti (indifesi e buoni) animali MORIRE.? questi animali non è che siano tanto differenti da noi umani (che apparteniamo pur sempre al genere degli animali). E comunque un dissuasore in più male non fa specialmente in una strada così trafficata l estate!

    • Lorenzo
      ven 22 gennaio 2021 10:59 rispondi a Lorenzo

      Gentilissima '' portavoce " dell' A. C all' avanguardia, del Comune di Manduria, la informo, che forse Lei non sa ( ma sicuramente Lei saprà) che, la sterilizzazione dei gatti in libertà compete direttamente o indirettamente al responsabile sanitario territoriale. Provi ad immaginare chi è? Nel merito dei dissuasori dappertutto, al primo morto dovuto a folle velocità sulla litoranea gradirei poi un suo commento. (ovviamente la colpa sarà del pedone). Infine la sua preoccupazione di essere derisi, non passa certo attraverso dei poveri felini, semmai, tolga le fette di salame che potrebbe avere sui suoi occhi e girando Manduria e la Marina è da decenni che la gente ride. Dai gloriosi anni 90'. Nulla di personale e senza offesa Signora Elisabetta.

      • betty
        lun 25 gennaio 2021 08:36 rispondi a betty

        appunto, già facciamo ridere così, non rincariamo la dose!!! il signor Perrucci invece di scrivere sulla Voce perchè non fa una richiesta firmata e protocollata all'ASL di competenza? legga quello che ha scritto Dario Donnarumma, ha molto più senso!

        • Lorenzo
          lun 25 gennaio 2021 09:58

          Il problema è che le velocità in quei punti, raggiunte dalle auto, sono pazzesche e alle Marine c'è sempre qualche essere umano in movimento. I gatti sono la punta dell' iceberg del problema.

  • Lorenzo
    ven 22 gennaio 2021 07:40 rispondi a Lorenzo

    La condivisione è una cosa, la celerità nel risolvere il serio problema è un'altra. Stessa cosa x i locali da concedere al medico di Famiglia. Caro sindaco, faccia finta che alla Marina risiedano reduci del glorioso corpo dei Bersaglieri, ci sia l'orologio rotto da sistemare, come il braccio della statua. La Marina il 16 dicembre scorso ha versato la seconda rata Imu alle casse comunali lontane oltre 10 km. È ora di uscire e farsi un giretto, magari prendendo l'autobus e ascoltare la gente della Marina, facendo i fatti.

    • SALVATORE BUCCOLIERO
      ven 22 gennaio 2021 03:00 rispondi a SALVATORE BUCCOLIERO

      Aggiungo a quello che ha scritto Lorenzo , mi piacerebbe sapere l'introito annuo della IMU e quello che si spende per le marine !!!! Grazie. Bersagliere 8° reggimento divisione Ariete.

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