
«Il nuovo depuratore sulla costa in zona Urmo-Belsito Specchiarica continua a diffondere cattivi odori». A denunciarlo ancora una volta è il consigliere comunale dei progressisti, Domenico Sammarco che alla segnalazione già indicata circa un mese fa allarga il disturbo olfattivo anche alle trincee drenante in zona Masseria Marina a San Pietro in Bevagna.
Richiamando la precedente segnalazione che non ha avut risposte, il rappresentante in consiglio comunale dei movimenti Federcivica e Manduria Migliore chiede se vi siano novità in merito al rispetto dei limiti olfattivi e se l’amministrazione comunale intende «o meno avviare azioni di controllo e monitoraggio delle emissioni odorigene, poiché continuano a registrarsi la presenza di odori sgradevoli, spesso veri e propri miasmi olfattivi sia presso il sito che presso le trincee drenanti e che si spingono a ridosso del centro della località balneare».
Tutto ciò, fa notare Sammarco, «potrebbe avere ricadute turistiche pesantissime nonché danni alla salute dei cittadini». Per questo il consigliere di opposizione chiede «di fornire una risposta chiara e tempestiva in merito a queste problematiche, per garantire la tranquillità e la sicurezza della comunità locale».
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20 commenti
Graziosilucilla
dom 23 marzo 14:49 rispondi a GraziosilucillaÈ una vergogna che una giunta scellerata lasci morire una zona meravigliosa come san Pietro specchiarica e colimena x interessi economici .avete avuto una crescita turistica che ha riempito le tasche a tutti e ora ve la prenderete tutti in quel posto
Miminu
dom 23 febbraio 23:21 rispondi a MiminuCarissimo Sindaco e Assessori, forse non riuscite a capire che l'inquinamento dell'aria è una delle più grandi minacce per la salute di tutti soprattutto per i bambini . Circa il 99% per cento della popolazione mondiale vive in luoghi dove l'aria è considerata non salutare. L'inquinamento dell'aria all'aperto e indoor è direttamente collegato alle infezioni respiratorie e ad altre malattie che causano il 15% di tutte le morti nei bambini sotto i cinque anni. Discariche comprese ( vedi via per S.Cosimo alla Macchia) Quando i bambini respirano aria tossica, la loro salute viene danneggiata e il loro futuro è a rischio. Mi chiedo: ma Voi, Signori , che fate parte dell’amministrazione comunale .. non avete figli ? Nipoti ? Cugini ? Ma! Dove siete? Dove abitate ? In un bunker ?
Gregorio
dom 23 febbraio 23:02 rispondi a GregorioDai, non prendetevela, vi pare che gli esperti di questa amministrazione non abbiano calcolato il tutto? Faranno il l parco acquatico con un'area concepita per il divertimento e lo svago a contatto con l'acqua colorata 💩, dove ci saranno i tre controllori (assessori) che si potranno dividere (a turno) le varie mansioni: uno alla biglietteria, uno all’apertura dei rubinetti e uno alla vendita dei souvenir della casa 💩, come omaggio un deodorante ARBRE MAGIQUE per i primi arrivati.
Pietro
dom 23 febbraio 17:43 rispondi a PietroSono anni che scriviamo per mettere in guardia contro le cosiddette trincee drenanti, che poi non sono altro che delle puzzolenti vasche di decantazione dei reflui del maledetto depuratore di mare. E ancora vedrete con il bacino di Torre Colimena. Grazie a tutti gli amministratori degli ultimi venti anni della sinistra: comunali, provinciali e regionali, che hanno continuato a non voler vedere, quello che tutti vedono adesso. Il disastro è fatto e sembra ormai irreversibile. Che amarezza! A che serve dire a questa gente: ve lo avevamo detto! Non ci resta che piangere noi, ma c'è chi gongola!!
Dino Conta Official
dom 23 febbraio 14:24 rispondi a Dino Conta OfficialIndossate le mascherina ffp2 (meglio se ffp3) e il problema è risolto
Antonio
dom 23 febbraio 13:52 rispondi a AntonioTrattandosi di morsa, ci si aspettava altro? Oh piranti!!!
Gregory
dom 23 febbraio 13:32 rispondi a GregoryNon più aria allo Iodio , aria alla M,,,,, gratuita
Annamaria
dom 23 febbraio 13:30 rispondi a AnnamariaIl CAMBIAMENTO. Era. Ora. Con una fava prende due piccioni. adesso non ci saranno gli affitti a nero,non ci saranno più Bancomat per attività commerciale.
Manduriano
dom 23 febbraio 13:08 rispondi a MandurianoFa ridere,adesso si pensa agli odori che crea questo depuratore,e ancora non scarica a mare a pieno regime,vedremo quando arriverà quel momento cosa succederà,ma si può già immaginare, bisognerebbe fare delle leggi,dove visto che ultimamente si parla tanto di salvaguardare la natura,tutto green,arrestare chi devasta la stessa e chi ammazza le persone con tumori ( discariche ),quando si potrebbero usare luoghi lontani da centri abitati,utilizzando le acque depuratore,per irragazione terreni agricoli anche perché se questa acqua,non crea problemi al mare,non dovrebbe crearne neanche ai terreni agricoli,e anche per le discariche,crearle lontano da centri abitati,bloccando i terreni circostanti a fare colture per l'uomo, usare un po il cervello insomma,cosa che i nostri politici non fanno, adesso mi raccomando manduriani,votate dinuovo Emiliano sllr prossime elezioni.
CRICORIU
dom 23 febbraio 10:16 rispondi a CRICORIUChissa' come se ne uscira' la fantomatica commissione e la sua presidente... Apparsa recentemente con altri scienziati pronti a fare demagogia a tutta birra... Ed adesso ringraziate che il clima è clemente ... ma vederi cu 40 gradi quando iniziera' a "fermentare" il tutto... Ma intanto lu deputato ne nzaccatu stu bellu regalo e ,beffa, lo hanno intitolato pure "depuratore consortile SAVA - MANDURIA " che potrà sembrare apparentemente una sciocchezza... ma cosi non e'.
Uccio
dom 23 febbraio 10:09 rispondi a UccioAdesso ci sarà immobili allo sbaragli😇😂😅. Ma non i tributi
Anna
lun 24 febbraio 06:20 rispondi a AnnaSig Uccio ,adesso tutti a Campomarino zona signorile .C'è il Signor Longo e non il Pecoraro
Gregorio
lun 24 febbraio 08:23 rispondi a GregorioCondivido pienamente Signora Anna, sicuramente c’è più di qualche assessore che passa le FERIA a Campomarino, perché non si ribassa vivere a San Pietro in Bevagna!!
Giu
dom 23 febbraio 09:38 rispondi a GiuStiamo arrivando alla puzza permanente, tutta l'aria sarà satura di un odore sgradevole per i cittadini e gradevole per tutti i politici a partire dall'amministrazione sindaco Massafra e Pecoraro che hanno sostenuto Aqp a completare il depuratore e le vasche drenanti a due passi dal litorale. Adesso caro sindaco si preoccupi a far innalzare le bandiere nere su tutto il territorio di Manduria e San Pietro in Bevagna.
Vincenzo
dom 23 febbraio 09:15 rispondi a VincenzoDa notizie riservatissime si è venuti a conoscenza che la presidente della Commissione speciale di controllo sul depuratore, considerato il mancato possesso delle competenze, si sia già mossa per arginare una situazione che col caldo estivo renderebbe meritoria la località dela bandiera nera. Infatti, è stato contattato il profumiere della casa Dior, per la formulazione di un'apposita fragranza, in grado di risolvere il problema odorigeno.
cittadino
dom 23 febbraio 07:45 rispondi a cittadinoHo l'impressione che qualche esperto della comunicazione di AQP abbia fatto credere all'"ingenua" giunta, tutta, che l'acqua di "CULONIA" fosse assimilabile a quella di colonia... Poverini ci sono cascato tutti TUTTI..... In assoluta buonafede.
Ale
dom 23 febbraio 07:33 rispondi a AlePurtroppo la frittata e' fatta , il problema e' che nessuno dei nostri politici sia quelli di prima che quelli di adesso abbiano mai pensato ai cattivi odori , evidentemente hanno trattato l'argomento con superficialità e' questo e' grave , adesso tutti insieme dovrebbero trovare una soluzione altrimenti e' la fine per la nostra salute e per il turismo '
Diego
dom 23 febbraio 05:43 rispondi a DiegoAdesso farà ordinanza al limite per i turisti . Manduria diventerà località x cure olfattive
Roberto50
dom 23 febbraio 00:46 rispondi a Roberto50Di bene in meglio. Sono un ex. villeggiante (dopo aver trascorso oltre 30anni di vacanze in loco) avendo di proprietà un immobile in zona Specchiarica venduto l'anno scorso (appena in tempo). Non oso pensare quando eventualmente sarete costretti anche a sversare le acque reflue nel piccolo bacino di Torre Colimena (che pensata intelligente) rovinate pure quella piccola gemma)!!! La marina di Manduria (come la chiamete voi), una piccola ma meravigliosa porzione di costa pugliese il cui destino ormai è segnato a divenire zona morta e sepolta. Cara amministrazione manduriana, complimenti, un'iniziativa spettacolare da sommare alle altre piccole "trovate" tipo i divieti di sosta lungo la costa senza aver prima predisposto allo scopo parcheggi ricettivi, niente di meglio per non avere piu' turisti indesiderati, bravi. Continuate a puntare solo sull'economia "primitiva", avrà un futuro!!!
Dino Conta
dom 23 febbraio 00:08 rispondi a Dino ContaMamma quante chiacchiere spruzzate un poco di profumo e vedi che passa la puzza