Manduria e Oria, due festival, stesse date e differenti costi

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Andrea Mariggiò

Possono un assessore e una giunta comunale investire 65mila euro per un evento alla sua prima edizione e farlo in contemporanea (stesse date) con un altro simile (un copia incolla praticamente) che si svolge da tre anni a 9 chilometri di distanza? Lo ha fatto l’assessore manduriano, Vito Andrea Mariggiò (quello del concerto per occhi intimi degli Avion Travel nella serata della finale di calcio degli ultimi Europei), scegliendo l’11, 12 e 13 luglio per la prima edizione del “Comedy Film Fest”. Nelle stesse tre sere si terrà ad Oria il “Generation Film Fest” giunto alla sua terza edizione.
Una coincidenza all’insaputa dell’assessore? Proprio per niente perché l’assessore Mariggiò ben conosceva l’evento oritano e le sue date già dallo scorso anno quando tentò di strapparlo al comune di Oria invitando gli organizzatori a presentare un progetto protocollato al Comune di Manduria che non lo prese più in considerazione. Quel progetto che tanto piaceva a Mariggiò, è stato tirato fuori quest’anno facendolo suo, copiando quasi tutto tranne i costi: il “Generation Film Fest” (con ospiti e “contenuti” sicuramente più ricercati) sarà a costo quasi zero per il comune di Oria (una decina di migliaia di euro a carico dell’organizzazione); mentre il ricco “Comedy Film Fest” peserà sul bilancio del comune di Manduria per ben 65mila euro.
Il programma del festival dell’assessore Mariggiò è stato già annunciato con la presenza di attori come Giorgio Tirabassi, Maurizio Mattioli, Massimo Boldi, Enrico Montesano e Manuela Arcuri e la proiezione di qualche film annunciato come “anteprima nazionale” ma in realtà già visto al Bif&st di Bari. Aspetteremo di conoscere il programma definitivo del “Generation Film Fest” di Oria per fare dei paragoni e magari scegliere quale seguire.

Nazareno Dinoi

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