
«Se c'è qualche responsabilità per l'incidente mortale di Torre Colimena, c’è sicuramente quella del comune di Manduria». Lo scrive su Facebook il componente del Comitato per la difesa del territorio, Giovanni Coccioli, pubblicando una lettera di alcuni mesi fa inviata al sindaco di Manduria e al comando della polizia locale in cu si chiedevano misure per limitare la velocità nella località balneare manduriana.
L’incidente a cui si riferisce l’attivista, è quello che è costato la vita alla donna di 80 anni investita domenica scorsa da una motocicletta mentre andava in bicicletta sulla strada principale di Torre Colimena.
Nella missiva protocollata a maggio, il comitato segnalava proprio 1il pericolo creato da un’eccessiva velocità con la quale gli automobilisti percorrono la strada Torre Colimena-Specchiarica in prossimità di via Ortona». La lettera proseguiva con la richiesta di «procedere alla posa in opera di dossi rallenta traffico e segnaletica di limitazione della velocità».
Da tempo i residenti della zona hanno sollevato lo stesso problema a quanto pare non ancora assolto.
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3 commenti
Maria
sab 23 luglio 2022 04:56 rispondi a MariaPerché la gente che si siede sulle strade per fare le chiacchiere, incuranti del pericolo che qualche veicolo gli piombi addosso, daremo la colpa al Comune di Manduria che non ha fatto rispettare le regole del CDS! ma molte volte siamo noi che ci creano dei problemi, perché con il nostro comportamento, possiamo causare pericolo o stare in pericolo della propria vita.
Pina
sab 23 luglio 2022 09:25 rispondi a PinaSulla dinamica dell'incidente non si sa nulla e subito si da la colpa alla strada all'amministrazione!!! Non potrebbe esserci un'altra verità?
Lorenzo
sab 23 luglio 2022 09:12 rispondi a LorenzoChe si prendano provvedimenti seri sl ponte del fiume Chidro. Si eviti che chiunque parcheggi l' auto sul ponte stesso ( stabile?) e che le persone si tuffino dal ponte. Prevenire è meglio che curare. Statistiche 😜