Domenica, 24 Settembre 2023

Giudiziaria

Per la vicenda del depuratore consortile

L’ex sindaco Massafra li aveva denunciati per diffamazione, il tribunale li assolve

 Roberto Massafra Roberto Massafra © La Voce di Manduria

L’ex sindaco di Manduria, Roberto Massafra, li aveva denunciato per diffamazione ma ieri il Tribunale di Taranto li ha assolti con la formula piena. Gli imputati sono Emanuele Micelli di Avetrana  e Simone De Valerio di Manduria. La presunta diffamazione era nata all’epoca in cui gli ambientalisti e il comune di Avetrana proposero lo spostamento del sito del depuratore consortile con l’accordo della Regione Puglia ma il parere contrario dell’allora amministrazione comunale di Manduria.

Assoluzione «perché il fatto non sussiste» per l’ex consigliere comunale di Avetrana ed ora assessore, Emanuele Micelli, che con il manduriano Simone De Valerio, era stato querelato dall’ex sindaco di Manduria, Roberto Massafra, perchè si sentiva diffamato. Difesi rispettivamente dall’avvocato Vincenzo Tarantino e dall’avvocato Cosimo Micera, i due avevano prima ricevuto un decreto penale di condanna contro il quale si erano opposti. Nell’udienza finale dell’altro ieri, la giudice della prima sezione penale del Tribunale di Taranto, Federica Furio, in composizione monocratica, li ha prosciolti entrambi con la formula piena. 

A provocare la reazione dell’allora primo cittadino di Manduria, era stata un’intervista che il consigliere Micelli aveva rilasciato ad un giornale locale sulla dibattutissima questione del depuratore consortile. Non ancora edificato, il periodo era quello in cui si discuteva sulla possibilità di spostare il sito più nell’entroterra allontanandolo dal mare e dalla zona residenziale di Avetrana. La Regione Puglia si diceva disposta allo spostamento, ma la proposta franò per l’opposizione del comune di Manduria che con una delibera di consiglio comunale bocciò l’alternativa. 
Nell’intervista che secondo il querelante offendeva la sua reputazione in qualità di sindaco, venivano richiamati presunti interessi del primo cittadino. In particolare, alla domanda del giornalista se ci fossero degli interessi economici dietro la scelta del sindaco di Manduria, nella sua qualità di amministratore del comune che aveva deliberato quell’atto, l’allora consigliere Micelli rispondeva: «Io posso dire che non ho mai visto queste cose, ma ora il dubbio viene; ci sono persone dentro questa vicenda – proseguiva – che continuano a sostenere le loro tesi per principio, per testardaggine, altri effettivamente per interesse». 

Già all’epoca, avendo appreso le intenzioni del sindaco Massafra di denunciarlo, Micelli dichiarò che non intendeva «minimamente dire che il sindaco di Manduria avesse interessi di qualsiasi tipo sulla questione Depuratore», che il suo era solo un «intervento politico» e che «qualora fossi a conoscenza di qualsiasi interesse illecito - sosteneva Micelli -, non esiterei a recarmi presso l'autorità competente per esporre denuncia». L’intervista finì su Facebook dove l’altro coimputato di Micelli, De Valerio, anche lui assolto, la commentò con frasi ritenute diffamanti da Massafra che lo denunciò.
N.Din.

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3 commenti

  • giorgio sardelli
    gio 16 giugno 2022 10:09 rispondi a giorgio sardelli

    son finiti i tempi belli? quando si vinceva facile! son tornati i tempi bui

  • Lorenzo
    gio 16 giugno 2022 05:39 rispondi a Lorenzo

    Ai tempi vi erano Craxi con il cognato Sindaco di Milano. Hanno lasciato più danni loro che un esercito di cammelli. Nel piccolo... I cognati a volte tornano e ogni tanto fanno anche i filosofi dando consigli sul depuratore e dicendo chi ha sbagliato in passato. La verità è che il cane non mangia il cane. Opinioni

  • Alessandro
    gio 16 giugno 2022 02:45 rispondi a Alessandro

    Praticamente il sig Massafra ha deciso con fermezza il destino della favolosa marina di lasciare il depuratore vicino le case e al mare...dio mio..ma chi lo voto? Stessa decisione fa il cognato attuale sindaco (senza offesa)regalando 5000mq di terreno all aqp x creare i buffer di .....all ingresso di San Pietro...ma gente qualificata x dirigere con diligenza un paese e possibile che a Manduria non ci sia??? Povero Paese..

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