Lunedì, 15 Settembre 2025

Politica

L’affare viene criticato da quasi tutti i consiglieri di minoranza (Bullo, Breccia, gruppo Progressista tra i più convinti oppositori)

L’amministrazione ritenta il contratto che regala un bene pubblico all’azienda di telefonia

Simulazione dell Simulazione dell'antenna in via Erodoto | © La Voce Di Manduria

Dopo la bocciatura della commissione consiliare e le critiche ricevute nell’ultima seduta consigliare, la giunta comunale torna in Commissione per approvare la concessione per trent’anni ad una società di telefonia di un’area comunale su Via Erodoto per la collocazione di un’antenna. Il presidente della seconda commissione, Giovanni De Pasquale, tenterà di farla approvare nella seduta del 10 febbraio. 

L’affare viene criticato da quasi tutti i consiglieri di minoranza (Bullo, Breccia, gruppo Progressista tra i più convinti oppositori), sia per la sua presunta pericolosità delle onde radio ma anche per la sconvenienza economica per l’ente pubblico.

Il contratto prevede infatti che la società versi settantacinquemila euro per trent’anni, all’incirca 200 euro al mese «giusto il costo di un box auto», fanno notare i consiglieri d’opposizione. 

L’avvocato Bullo poi ha messo in evidenza alcuni punti del contratto che sarebbero al limite della legittimità e comunque prive di controllo da parte dell’ente. «La società – faceva notare Bullo - avrà facoltà di modificare, sostituire, innovare, ripristinare, ampliare nei limiti del sito, nonché installare dei nuovi, anche al fine di consentire il passaggio a nuove tecnologie nella trasmissione del segnale tecnologico e per massimizzare l’utilizzo e lo sfruttamento anche da parte di terzi». Tutto senza nessuna possibilità per il comune di opporsi. Per questo il contratto viene definito come un regalo per la società e un danno per la comunità per i prossimi trent’anni.

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3 commenti

  • senza cuore
    sab 5 febbraio 2022 11:11 rispondi a senza cuore

    ma queste antenne a chi servono? mi pare di capire che servono a tutti coloro i quali utilizzano cellulari, cioè: tutti i cittadini manduriani lattanti e nonni compresi.

    • Gregorio
      lun 7 febbraio 2022 08:08 rispondi a Gregorio

      ..in poche parole servono a tutti, ma alle DOVUTE DISTANZE !!

  • Enzo Caprino
    ven 4 febbraio 2022 07:46 rispondi a Enzo Caprino

    E' proprio il caso di dire che qui si Persevera

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