Giovedì, 9 Maggio 2024

Salento Puglia e mondo

Sulla Taranto-Martina Franca

Investì e uccise un pedone, a processo automobilista con tasso alcolico elevato

Il luogo dell'incidente Il luogo dell'incidente

All’esito dell’udienza preliminare tenutasi mercoledì 20 settembre 2023, in tribunale a Taranto, il Gup dott. Giovanni Caroli, accogliendo la richiesta della Procura, ha rinviato a giudizio il ventottenne tarantino F. V., che il 17 gennaio 2022 ha travolto e ucciso, a soli 49 anniAngelo La Ragione, pure lui di Taranto, mentre percorreva a piedi a bordo strada la Statale 172. All’imputato, oltre al reato di omicidio stradale, il Pubblico Ministero titolare del procedimento penale, la dott.ssa Francesca Colaci, ha contestato anche la guida in stato di ebbrezza essendogli stato riscontrato dagli agenti della polizia locale di Taranto, che hanno rilevato il sinistro, un tasso alcolemico di 0,013 g/l che invece doveva essere zero avendo egli conseguito la patente, all’epoca dei fatti, da meno di tre annipatente che nella circostanza gli è stata anche ritirata. Dunque, una prima risposta ai familiari della vittima, assistiti da Studio3A-Valore S.p.A. e dell’avv. Daniele D’Elia del Foro di Taranto.

La tragedia si è consumata poco dopo le 14.30, sulla Statale 172 Martina Franca-Taranto all’altezza del km 71+700 nei pressi del seminario vescovile; l’arteria in questione, come emerso dai vari accertamenti, è classificata dall’Anas quale Strada Extraurbana Secondaria e pertanto la circolazione dei pedoni vi è ammessa: non a caso a 170 metri dal luogo del sinistro è ubicata la fermata dell’Amat per le linee 11 e 17, e si suppone che il pedone fosse diretto proprio qui per pigliare l’autobus, a meno di pensare che stesse raggiungendo il vicino sottopasso da e per il Quartiere Paolo VI per rientrare nella sua abitazione.

Sta di fatto che l’automobilista, che procedeva in direzione sud, verso Taranto, su un tratto rettilineo in discesa, alla guida di una Citroen C3, a una velocità stimata tra 70 e 80 km/hnon si è avveduto della presenza di La Ragione che stava camminando, nel senso contrario alla direzione della macchina, lungo la corsia di emergenzaquindi al di fuori della carreggiata, e lo ha investito con la parte fronto-laterale destra del mezzo: sull’asfalto non era presente alcuna traccia di frenata.

Un impatto terribile: il 49enne è stato caricato sul veicolo, ha sbattuto il capo contro il montante e il vetro della portiera anteriore destra ed è stato sbalzato a svariati metri di distanza rovinando esanime sull’asfalto, nella stessa corsia di emergenza. Una serie di urti tremendi che gli hanno causato politraumi gravissimi: è deceduto sul colpo. La terribile dinamica dell’investimento è stata ricostruita nei dettagli dall’ing. Massimo Trotta, il consulente tecnico d’ufficio a cui il Sostituto procuratore, nell’ambito del fascicolo penale subito aperto nei confronti del conducente della vettura, ha affidato una perizia cinematica ad hoc per accertare la dinamica, le cause e tutte le responsabilità del sinistro: alle operazioni peritali ha partecipato, quale consulente tecnico di parte, anche l’ing. Maurizio Scudella messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini a cui, attraverso il responsabile della sede di Taranto Luigi Cisonna, si sono rivolti i congiunti di La Ragione per fare piena luce sui tragici fatti e ottenere giustizia.

Sulla scorta del rapporto dell’incidente prodotto dalla polizia locale, della consulenza tecnica e di tutte le altre fonti di prova, quindi, il magistrato inquirente, al termine dell’inchiesta, ha chiesto il processo per F. V. a cui si imputa di aver investito e causato la morte di Angelo La Ragione, per citare la richiesta, “per colpa consistita nel non regolare la velocità del veicolo in relazione alle caratteristiche e condizioni della strada, del traffico e di ogni altra circostanza; nel non controllare il proprio veicolo in modo da arrestarlo tempestivamente entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a un ostacolo prevedibile; nel non regolare la velocità in caso di insufficiente visibilità per condizioni atmosferichenonché per essersi posto alla guida con un tasso alcolemico superiore al consentito”. Con la conseguente, fatale “violazione delle norme sulla circolazione stradale”, con particolare riferimento all’articolo 141 e 186-bis. Si è quindi giunti all’udienza preliminare di mercoledì e al rinvio a giudizio. I familiari della vittima ora si aspettano giustizia dal processo penale, per il quale l’imputato non ha chiesto al momento riti alternativi.

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

1 commento

  • Marco
    dom 24 settembre 2023 12:21 rispondi a Marco

    Non per fare l' avvocato del diavolo ma con 0,013g della strumentazione delle forze dell'ordine, non si è mica ubriachi. Inoltre vista anche la tolleranza dello strumento, non è stato misurato l'alcol nel sangue ma solo nel fiato o sbaglio?

Salento Puglia e mondo
La Redazione - mer 8 maggio

Negli ultimi giorni le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Taranto, nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio, hanno ...

Salento Puglia e mondo
La Redazione - mer 8 maggio

L’ultimo a preoccuparsi ieri di una eventuale sfiducia (che non c’è stata) che lo avrebbe mandato ...

Salento Puglia e mondo
La Redazione - mer 8 maggio

Incidente stradale con un morto e due feriti di cui uno grave questa mattina sulla Grottaglie Francavilla Fontana. A perdere ...

Salento Puglia e mondo
La Redazione - mer 8 maggio

Per Michele Emiliano il risultato ha certamente superato le aspettative: la mozione di sfiducia nei suoi confronti, che era stata presentata dal ...

Salento Puglia e mondo
La Redazione - mar 7 maggio

Incredibile gaffe della Città di Maglie nell’anniversario dell’uccisione del suo concittadino ...

RipuGliamo Sava, a cura dei giovani per l’ambiente e il decoro
La Redazione - mer 24 aprile

L’iniziativa ha visto protagonisti i giovani cittadini di Sava, insieme alle associazioni locali “MAUS” e “PRO LOCO SAVA”, in collaborazione con le autorità locali. ...

Cambio di leadership nella Consulta delle Donne di Avetrana: Alessia Lamusta cede il posto a Giovanna Anna Dinoi
La Redazione - gio 25 aprile

Cambio di leadership nella Consulta delle Donne di Avetrana: Alessia Lamusta cede il posto a Giovanna Anna Dinoi ...

I ragazzi a Taranto per lo sciopero globale per il clima e la pace
La Redazione - mar 30 aprile

Ieri, un centinaio di studenti manduriani hanno unito le forze con i loro coetanei delle scuole superiori dei paesi limitrofi per manifestare per le vie del centro di Taranto, in occasione dello «Sciopero Globale per il Clima e ...