Lunedì, 15 Settembre 2025

Giudiziaria

Trenta giorni di rinvio

Giudice incompatibile, slitta l'udienza del processo alla "cupola mafiosa manduriana"

La cupola su Manduria La cupola su Manduria © La Voce Di Manduria

E’ slittata di un mese l’apertura del processo d’appello alla «cupola» manduriana che secondo la Procura antimafia di Lecce avrebbe gestito con metodo mafioso lo spaccio di droga e il racket delle estorsioni a Manduria e in alcuni comuni del brindisino e della provincia di Lecce. Il presidente della Corte d’appello di Lecce, Vincenzo Scardia, ha rinviato l’appuntamento al prossimo 21 giugno perché alla vigilia dell’udienza si era accordo che un componente dello stesso collegio aveva autorizzato alcune intercettazioni degli indagati che in questa occasione avrebbe dovuto giudicare. UN plateale caso di conflittualità che comporterà la sostituzione del giudice e quindi lo spostamento della data d’inizio del processo d’appello.  

Un mese di ritardo non dovrebbe comunque ritardare di tanto la sentenza che si dovrebbe chiudere prima della pausa estiva. Ad attenderla saranno in 32 le cui condanne in primo grado hanno totalizzato 229 anni di reclusione, tutte con il rito abbreviato e quindi scontate di un terzo. Solo tre gli assolti.

Le pene più severe, 20 anni a testa, sono toccate ai tre manduriani Walter Modeo, Giovanni Caniglia e Nazareno Malorgio (l’accusa sostenuta dal pm Milto Stefano De Nozza aveva chiesto la stessa pena) ritenuti a capo dell’organizzazione mafiosa.

L’organizzazione criminale, sostiene l’accusa, avrebbe creato un mercato unico della droga con l’imposizione dei prezzi e la suddivisione tra i propri sodali delle piazze per lo spaccio. L’imputato principale dell’inchiesta, colui che avrebbe gestito i rapporti con i fornitori anche esteri, sarebbe Walter Modeo capace di terrorizzare a colpi di fucile chi si opponeva al suo potere. A lui è attribuito l’episodio di maggio 2019 quando furono esplosi ben 24 colpi di fucile contro l’abitazione di un potenziale concorrente.

Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Davide Parlatano, Massimo Mero, Giuseppe Masini, Salvatore Maggio, Sergio Luceri, Alessandro Cavallo, Lorenzo Bullo, Antonio Liagi, Cosimo Parco, Michele Fino, Francesco Fasano, Dario Blandamura, Giuseppe Presicce, Giuseppe Giulitto, Francesca Coppi, Fabio Falco, Cosimo Micera, Manolo Gennari, Raffaele Missere, Serena Missere, Franz Pesare, Armando Pasanisi, Cinzia Filotico, Mario Rollo, Gianluca Parco e Sara Piccione. Per il comune di Manduria che si è costituito parte civile, l’avvocato Cosimo Romano.

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

1 commento

  • Gregorio
    mer 24 maggio 2023 11:13 rispondi a Gregorio

    GIUDICE INCOMPATIBILE ? …Mahh 🤷‍♂️..questa mi mancava, mi è nuova !!

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 15 settembre

Il panorama italiano è costellato da un'immensa risorsa energetica, silenziosa e per lungo ...

Tutte le news Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 15 settembre

Parte oggi ed è già online su Youtube e sul sito de “La Voce di Manduria”, ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 15 settembre

Questa bellissima foto in bianco e nero è stata scattata a Manduria ben 52 anni fa, nella stagione calcistica 1973/74. ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 15 settembre

Da anni, in silenzio, si consuma un’ingiustizia che colpisce decine di studenti pendolari di San Pancrazio ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 15 settembre

L’associazione Il Mondo di Sebastian, da anni impegnata nel sostegno delle famiglie con bambini affetti da malattie rare e disabilità, ...

Cloni di capi d’abbigliamento griffati, assolto grossista manduriano
La Redazione - gio 29 maggio

Si conclude con una piena assoluzione la lunga vicenda giudiziaria che ha coinvolto un imprenditore manduriano operante nel settore della vendita all’ingrosso di abbigliamento. Il Tribunale monocratico di Taranto ...

Contatore manomesso, manduriana assolta
La Redazione - sab 31 maggio

Per gli addetti ai lavori è una sentenza che potrebbe fare giurisprudenza in uno dei reati i più diffusi negli ambienti svantaggiati della società, quello del furto di energia elettrica. Di questo era accusata una manduriana di 72 anni, finita ...

Due anni e due mesi di lavori per l’ex compagno geloso e violento
La Redazione - sab 31 maggio

Due anni e due mesi di pena da scontare in lavori di pubblica utilità.  E’ la condanna che il giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Taranto, Giovanni Caroli, ha inflitto a un manduriano di 44 anni, A. ...