Domenica, 28 Aprile 2024

News Locali

Leonardo alleva lumache, ad oggi 150.000 esemplari, tutte figlie dei riproduttori originari della specie “Helix Aspersa Muller”, a Manduria conosciuta con il nome volgare di “ciciglioni”

Giovane manduriano crea le culle delle chiocciole

La chiocciola La chiocciola | © La Voce

“Svogliati, apatici e disinteressati”. E’ il dipinto dei giovani di oggi, eppure fuori da questi stereotipi in un’epoca in cui la disoccupazione è alle stelle e le campagne abbandonate, ci sono rari esempi che fanno ben sperare. E’ il caso di Leonardo Cantoro, ventottenne manduriano “elicicoltore” per passione, una parola che pur derivando da “elica” a ha a che vedere con i mezzi aerei. Leonardo alleva lumache, ad oggi 150.000 esemplari, tutte figlie dei riproduttori originari della specie “Helix Aspersa Muller”, a Manduria conosciuta con il nome volgare di “ciciglioni”. Un’attività nata per caso quattro anni fa spinto dal suo grande amore e rispetto per la natura. «Informandomi sulla specie, - spiega il giovane -ho scoperto le sue eccezionali qualità, dalla bava di lumaca per uso farmaceutico e cosmetico alla prelibata carne utilizzata nella cucina di tutto il mondo e soprattutto la facilità di allevamento rispetto ad altre specie come l a “Helix Aperta”, in manduriano “cozza ceca”». Ed è così che spinto dalla curiosità racconta di aver intrapreso uno studio approfondito consultandosi anche con esperti elicicoltori per conoscere le caratteristiche delle chiocciole e le tecniche di allevamento. «Ho realizzato l’impianto con le mie mani – ci racconta con fierezza Leonardo -progettando inizialmente un allevamento con il metodo del “campo aperto”, ho seminato bietola e varie piante locali e inserito le chiocciole riproduttrici. Come tutti gli animali, - racconta ancora l’allevatore -, le chiocciole hanno le loro stagioni e le loro abitudini: occorre osservarle e mettersi nei loro panni, quindi c’è bisogno di tanta pazienza e dedizione». Leonardo ha già un nuovo progetto per migliorare ancora di più l’allevamento e ci confessa che spera di poter avviare in futuro un’azienda. «Invito i giovani come me a dar vita a progetti innovativi, perché è quello di cui la nostra città ha bisogno». L’elicicoltura è un’attività agricola che sta prendendo sempre più piede in Italia tra i giovani anche perché permette di iniziare con un investimento ridotto così come avviene per l’allevamento dei bachi da seta.

F.D.

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

3 commenti

  • Elio
    mer 14 febbraio 2018 11:38 rispondi a Elio

    Alessandro @ è vero che molti sono come dici tu, ma è anche vero che moltissimi altri non lo sono, di solito non commento ma leggere castronità simili a volte mi sento in dovere di difendere gente che è stufa di commenti simili, se vuoi ridere o meno il progetto del articolo lo conosco bene è anche probabile anche tanti altri lo conoscano ma non han avuto il denaro per partire o han affrontato altri problemi..Io posso solo complimentarmi con questo ragazzo perchè sta coltivando un hobby e molti non hanno idea di quanto sia dispendioso e rischioso.La vita delle lumache è sempre appesa a un filo e non ti dico nelle nostre zone.Ti lascio immaginare che anni fa l'ho pensato pure io, e raccontando questa mia idea quasi la gente rideva. Perchè questa è Manduria e buona parte del Sud.

  • Alessandro il grande
    mar 13 febbraio 2018 07:53 rispondi a Alessandro il grande

    Sicuramente il lavoro e poco.. ma quello che c'è nessuno lo vuole fare ..vai vicino ai bar e vedi che aspettano fuori vedendo che il lavoro scenda come Gesù Cristo su di loro...

    • Leonardo Cantoro
      sab 17 febbraio 2018 02:05 rispondi a Leonardo Cantoro

      Posso darti anche ragione su quello che dici, che molti giovani li trovi davanti ai bar, ma di certo non possiamo fare di tutta l'erba un fascio. Io parlo per me, ho iniziato a lavorare prima di 18 anni nell'edilizia, unico mestiere accessibile per facilità di sfruttamento dal nostro paese regredito. Ho lavorato per ben 11 anni nell'edilizia, per poi rimanere disoccupato per colpa della famosa finta crisi. Mi duole sentire queste parole. Perché a Manduria siete buoni solo a parlare e soprattutto senza conoscere le persone. Ho tante ambizioni, che purtroppo in Italia e in questo paesino di persone non sviluppate cerebralmente e mal organizzato, non si realizzeranno mai. Tranquillo io le mani me le sono sporcate. Ma non accetto cattiverie gratuite, da chi non mi Conosce.

Locali
La Redazione - mer 24 aprile

A seguito dell'interpellanza presentata dai consiglieri Demos, Gregorio Perrucci e Pasquale Pesare che ha avuto come oggetto il crollo del canale ...

Locali
La Redazione - mar 23 aprile

Si è conclusa oggi, con un incontro con la neo assessora al turismo Luigia Lamusta, la fitta serie di bilaterali ...

Locali
La Redazione - mar 23 aprile

Manduria ottiene la Bandiera Azzurra 2024, un importante riconoscimento rivolto ai Comuni che si distinguono per l’impegno nel promuovere e favorire tra ...

Locali
La Redazione - ven 19 aprile

La Sala consiliare del Comune di Manduria è stata teatro dell’incontro tra una delegazione di rappresentanti delle ...

Locali
La Redazione - mar 16 aprile

I residenti automuniti delle principali strade del centro cittadino di Manduria sono avvertiti: nei giorni programmati per la pulizia meccanizzata, ...

Incontro Casaimpresa-Confesercenti e amministratori pubblici
La Redazione - gio 28 marzo

Su è tenuto ieri negli uffici del comune di Manduria un incontro tra una delegazione di rappresentanti e commercianti di Casaimpresa - Confesercenti Taranto e il sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro. Il vicepresidente di Casaimpresa ...

Approvato il piano per la mobilità sostenibile a Manduria
La Redazione - gio 28 marzo

La giunta comunale ha deliberato ieri l’adozione del Piano urbano per la mobilità sostenibile (Pums) della città di Manduria. Si tratta dello strumento strategico necessario per la pianificazione e il coordinamento degli interventi ...

Rifiuti ammassati nel mercatino rionale, la posizione dell'ambulante: non siamo noi gli sporcaccioni
La Redazione - sab 30 marzo

“Non siamo noi gli sporcaccioni, inoltre è il servizio di raccolta rifiuti che deve essere programmato meglio”. A parlare questa volta è uno dei commercianti del mercatino rionale ...