Depuratore | © La Voce di ManduriaNon si hanno ancora notizie sull’attesissimo “nuovo tavolo tecnico” sul depuratore promesso sia dal consigliere regionale Luigi Morgante che dalla deputata grillina, Anna Macina. Il primo lo aveva garantito nel corso della manifestazione con corteo contro il depuratore sulla costa organizzato a Manduria dall’amministrazione di Avetrana e dai movimenti ambientalisti “non istituzionali” di Manduria; la deputata Macina l’aveva appuntata durante un’assemblea tenuta qualche giorno dopo ad Avetrana.
Nell’agenda della Regione Puglia, almeno pubblicamente, non esiste traccia di appuntamenti simili. L’unica novità, mentre tutto tace, viene dal movimento Manduria Noscia e dal suo leader Mimmo Breccia che in un post pubblicato sulla pagina ufficiale del movimento, lascia intendere che qualcosa si stia muovendo. È passato un mese esatto dalla manifestazione per la delocalizzazione del depuratore consortile e in tanti mi chiedono cosa bolle in pentola», scrive Breccia. «Partendo dal presupposto che mi espongo solo quando ho delle certezze e non solo per apparire – prosegue -, vi posso garantire che a brevissimo renderemo noto il lavoraccio fatto in questi giorni insieme agli amministratori di Avetrana, tecnici e rappresentanti della Regione Puglia; lavori in corso», conclude. A meno che non si tratti di soli proclami, nelle poche parole che scrive Breccia di notizie ce ne sono, eccome. Intanto c’è quella secondo cui “tecnici e rappresentanti della Regione Puglia” hanno e stanno lavorando sul tema. L’altra notizia la fa trasparire ancora Breccia quando dice che si espone solo quando è certo di qualcosa. E se lo ha detto vuol dire che di novità ce ne saranno a breve. Inutile scoprire altro al momento dall’interessato. Qualche indiscrezione, però, filtra. Si parla di un progetto alternativo di depuratore lontano dalla costa ma non troppo che garantirebbe tutti gli interessi delle parti in causa compreso quello della mancanza di qualsiasi scarico a mare. Qualcosa di più si potrà sapere quando e se l’attesissimo tavolo tecnico si terrà a Bari.Che sia quello promesso da Morgante o dalla Macina poco cambierà, purchè si faccia e soddisfi le attese di molti.
Nazareno Dinoi
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