Un nostro lettore, Vincenzo Fanuli, ci ha inviato le immagini estratte da Google Maps che riprendono l’incroci della tangenziale di Lecce dove lo scorso 4 giugno ha perso la vita la 28enne tarantina, Alessandra Musolino la cui auto è stata trafitta proprio dal guardrail su cui il lettore ha puntato la sua attenzione.
In effetti la struttura in acciaio che si è introdotta nell’abitacolo dell’auto guidata dalla ragazza, si presenta nella foto dislocata dalla sua posizione naturale sporgendo sulla carreggiata e creando un evidente pericoloso che si è poi drammaticamente concretizzato.
Particolare che non sarà sfuggito agli inquirenti della Procura della repubblica di Lecce che hanno aperto un fascicolo d'inchiesta per omicidio stradale a carico di ignoti.
Il pubblico ministero Luigi Mastroniani dovrà accertare come sia possibile che una barriera metallica pensata e installata per attutire un eventuale urto possa essersi trasformata in uno strumento di morte. Nell’immagine estrapolata dal nostro lettore ci potrebbe essere la risposta al quesito posto dal piemme.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.