
Si è conclusa tra gli applausi l’ottava edizione del progetto trattamentale “Fuori…gioco!”, un’iniziativa di rieducazione attraverso lo sport adottata all’interno della Casa Circondariale di Taranto. Il progetto, ideato e coordinato dall’avvocato Giulio Destratis, si conferma ancora una volta come un modello efficace di integrazione, confronto e crescita sociale all’interno del mondo penitenziario.
Dopo l’incontro istituzionale svoltosi venerdì scorso all’interno dell’istituto penitenziario, che ha visto la partecipazione dell’ex calciatore e attuale opinionista della Radiotelevisione Italiana Antonio Di Gennaro in qualità di testimonial, domenica si è disputato il tanto atteso quadrangolare di calcio sul nuovo manto erboso dello Stadio Comunale di San Giorgio Jonico.
Ad aggiudicarsi il torneo è stata la squadra degli avvocati del foro di Taranto, che ha avuto la meglio nella finale contro la formazione dei magistrati. In quest’ultima hanno giocato, tra gli altri, anche i magistrati Maurizio Carbone, Francesco Ciardo e Giuseppe De Francesca.
Nella finale valida per il terzo e quarto posto, la squadra degli agenti di polizia penitenziaria – guidata dal Comandante Bellisario Semeraro – ha rimontato e superato la formazione dei detenuti, andata inizialmente in vantaggio grazie a uno straordinario gol segnato direttamente da centrocampo.
Per la prima volta, l’iniziativa ha visto anche il coinvolgimento delle donne, a testimonianza dell’ampliamento e dell’inclusività del progetto. Tutti gli incontri si sono svolti in un clima di assoluta correttezza e rispetto reciproco.
A bordo campo era presente un ampio numero di rappresentanti delle più importanti istituzioni statali, giudiziarie e sportive, che hanno sostenuto e patrocinato l’evento.
Durante la cerimonia di premiazione, l’avvocato Giulio Destratis ha sottolineato l’altissimo valore sociale dell’iniziativa, ringraziando sentitamente l’Amministrazione Penitenziaria per il supporto fornito, in particolare il Direttore della Casa Circondariale, dottor Luciano Mellone, il Comandante della Polizia Penitenziaria, dottor Bellisario Semeraro, l’Ispettore Capo Domenico Madeo, la dottoressa Doriana De Gaetani dell’Area Trattamentale dell’Istituto, e Carmelo La Volpe, presidente della società calcistica locale che ha ospitato l’evento.
Un riconoscimento è stato assegnato anche agli arbitri, premiati dagli avvocati Manolo Gennari e Cosimo Resta, rappresentanti dell’Associazione di Promozione Sociale e Ente del Terzo Settore “Fuorigioco”.
Tra gli ospiti intervenuti, il magistrato Costanza Chiantini, in rappresentanza della sezione locale dell’Associazione Nazionale Magistrati, l’assessore del Comune di Taranto Francesco Cosa e il deputato, avvocato Dario Iaia, che ha anche indossato la maglia della squadra degli avvocati.
Il Premio Fair Play è stato assegnato, con voto unanime, alla formazione dei detenuti, esempio di sportività, impegno e riscatto.
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