“La Lucarelli? E’ dolcissima dietro le quinte, totalmente diversa da come appare in tv. Morgan è sempre un personaggio anche quando non è sul palco”, dichiara sorridendo il manduriano Giuseppe Dimagli truccatore professionista al programma tv “Ballando con le stelle”.
Non è di certo l’unica edizione di Ballando con le stelle, quella che vede il truccatore professionista Dimagli confermato ancora una volta al programma di Rai Uno. È, invece, la sua prima volta in sala trucco con la schietta e spesso contestata giornalista, blogger e conduttrice radio - televisiva Selvaggia Lucarelli che si sarebbe palesata come una donna senza troppe richieste, ha confessato il truccatore di Manduria. “Mi affido a te Giuseppe, mi ha detto la Lucarelli. Mi ha stupito la sua semplicità”, continua il professionista. E Dimagli, reduce dal red carpet di Venezia dello scorso settembre, dove ha truccato la conduttrice Monica Marangoni di “Italia con Voi” e la giornalista di sport Paola Ferrari, ha azzeccato appieno risaltando il nocciola degli occhi della Lucarelli e le sue gote con un trucco dalle sfumature rosa fucsia conquistando, ancora una volta, le simpatie dei protagonisti della televisione italiana.
Di volti celebri ne ha truccati e incontrati, Giuseppe Dimagli nato a Manduria e make up artist veterano della Rai: dalla giornalista e giudice della competizione di ballo televisiva Selvaggia Lucarelli al cantante Morgan, dalla conduttrice Milly Carlucci – che pare sia molto pignola e rigorosa nel backstage - a Pippo Baudo; dallo stilista Guillermo Mariotto all’incontro fugace con l’indimenticabile diva Raffaella Carrà. La stessa Carlucci sabato sera in diretta, durante la prima puntata della gara più seguita d’Italia, ha voluto ribadire un suo sogno: ribattezzare l’Auditorium Rai in nome della Carrà.
Marzia Baldari
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.