È stata fissata per il 18 gennaio la prossima conferenza di servizi, probabilmente l’ultima, per il rilascio delle autorizzazioni ambientali necessarie alla società Manduriambiente Spa per aumentare la capienza della discarica in contrada La Chianca di altri 150mila metri cubi di rifiuti. Nella precedente riunione che si è tenuta lo sorso 21 dicembre, gli unici ad opporsi all’ampliamento sono stati il Comune di Manduria, l’Arpa e la Asl. Sostanzialmente favorevoli, con delle prescrizioni superabili, tutti gli altri organismi e enti con il perdurante silenzio della Provincia di Taranto che continua ad evitare ogni parere.
Il comune da parte sua, rappresentato in quella occasione dal sindaco Gregorio Pecoraro, dall’assessora all’Ambiente Katia Fusco, l’avvocata dell’ente, Annalisa Di Giovanni e dal responsabile settore Ambiente, architetto Sergio Ludovico, hanno insistito sulle gravi mancanze di natura urbanistica che sono: mancanza di agibilità dell’attuale impianto, di parere di conformità urbanistica, ti titolo autorizzativo per l’impianto di produzione di energia elettrica mediante il recupero del biogas e addirittura alcuni terreni sotto la discarica non sono stati mai espropriati pertanto appartengono ancora ai legittimi proprietari.
Manduriambiente Spa sostiene che tutte queste mancanza verranno sanate una volta ottenuto il parere autorizzativo della conferenza di servizi che si dovrà concludere obbligatoriamente entro il 29 di questo mese.
Dal punto di vista tecnico-ambientale, infine, sia il comune che Arpa e Asl, sostengono che la guaina posta alla base dei cumuli di rifiuti non sopporterà il peso triplicato previsto dall’ampliamento con il rischio di rottura con conseguente danno ambientale per l’assorbimento nel terreno del percolato. L’architetto Ludovico ha fatto notare che il progetto originario, per il quale fu calcolata la resistenza della guina, prevedeva un cumulo di rifiuti per un’altezza di un metro dal piano stradale, il primo sopralzo del 2016 lo portò a 6 metri mentre l’attuale progetto lo porterà sino a 12 metri dal piano della strada.
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3 commenti
Antonio
dom 7 gennaio 14:15 rispondi a AntonioDove sono i due consiglieri provinciali di Manduria: Pecoraro e Puglia? Forse si sono addormentati (come sempre!)
Gregorio
sab 6 gennaio 16:45 rispondi a GregorioLa provincia è presente solo per recuperare i voti durante le elezioni !! 🤬
Pietro
sab 6 gennaio 13:56 rispondi a PietroAl presidente e alla maggioranza della provincia sai quanto gliene frega dell'ampliamento della discarica di Manduria? Anzi, faranno un grande favore agli amici loro della regione! Questo ente non serve ormai da tanto tempo. Per quello che fa per tutto il suo territorio, potremmo farne a meno, senza ombra di dubbio! Perciò non ci meraviglia la loro indifferenza, purtroppo!!