
Una donna di circa 80 anni è stata trovata senza vita nel suo appartamento a Manduria, dove viveva con la figlia. Il corpo, riverso a terra nella stanza da letto, era in avanzato stato di decomposizione. Secondo i sanitari intervenuti, il decesso risalirebbe ad almeno cinque giorni prima del ritrovamento.
A lanciare l’allarme è stato un vicino di casa, preoccupato per la prolungata assenza dell’anziana. Dopo circa una settimana senza notizie, ha contattato i carabinieri, che si sono recati sul posto per un controllo.
All’interno dell’abitazione, oltre al cadavere, i militari hanno trovato la figlia della donna, che soffrirebbe di disturbi del comportamento. Al momento non è chiaro se fosse consapevole della morte della madre o se abbia tentato in qualche modo di chiedere aiuto. La salma è stata affidata all'agenzia Trombacca che l'ha trasferita all'obitorio dell'ospedale cittadino per l'eventuale autopsia.
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1 commento
Gregorio
mer 2 luglio 19:07 rispondi a GregorioCió che è successo a questa famiglia disagiata, sicuramente avevano bisogno di un supporto. Mi chiedo: i servizi sociali erano al corrente ?! Anche perché, i doveri dei servizi sociali comprendono la tutela, il sostegno e il recupero di persone, famiglie, gruppi e comunità in situazioni di bisogno e disagio. Si occupano di prevenzione, consulenza, aiuto economico e alloggiativo, orientamento ai servizi e attività di accompagnamento. In particolare, i servizi sociali intervengono in casi di povertà, disagio minorile, dipendenze, disabilità, immigrazione, e altre situazioni di fragilità. ...forse questi signori (i servizi sociali, sotto inteso) stavano al mare ?