
La giunta comunale di Manduria ha dato il via libera all’avvio della procedura di gara per l’affidamento del servizio di raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. La decisione, contenuta in un atto deliberativo approvato nei giorni scorsi, prevede un nuovo appalto biennale, con possibilità di rinnovo per ulteriori due anni, alle medesime condizioni contrattuali.
Il valore economico del servizio è rilevante: si parla di un costo annuo pari a 3.850.459,78 euro, comprensivi di 5.731,38 euro per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA. L’importo, si legge nella delibera, risulta compatibile con il corrispettivo massimo attualmente riconosciuto all’attuale gestore.
La Giunta ha anche previsto una clausola di risoluzione anticipata e immediata nel caso in cui venga avviato il servizio unitario da parte dell’ARO/5, come previsto dall’articolo 24, comma 2 della Legge Regionale n. 24/2012, modificata dalla L.R. n. 20/2016. In caso di interruzione anticipata, l’eventuale aggiudicatario non potrà avanzare richieste di risarcimento o indennizzo, neppure per i costi sostenuti per l’ammortamento di mezzi o attrezzature impiegati nell’esecuzione del contratto.
A coordinare l’intero iter procedurale sarà l’architetto Sergio Ludovico, Responsabile dell’Area 7 – Servizi Ambientali ed Ecologia del Comune, individuato come Responsabile Unico del Progetto (RUP).
Attualmente, il servizio di raccolta e smaltimento è gestito dalla ditta Gialplast, subentrata nel 2022 alla precedente affidataria Igeco.
Con questa delibera, l’amministrazione comunale punta a garantire la continuità del servizio, mantenendo alta l’attenzione sull’efficienza e sulla sostenibilità economica della gestione dei rifiuti in città.
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1 commento
Dino Conta
oggi, ven 20 giugno 08:57 rispondi a Dino ContaLa Gial Plast lascia? Mah