Domenica, 6 Luglio 2025

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«Ve lo ricordate quel cinghiale mangiato a casa mia L’indigestione avrà inizio a distanza di mesi, io vi avevo avvisato», scrive Breccia

A settembre la tempesta del "Vaffa-day"

Mimmo Breccia e la cena a base di cinghiale Mimmo Breccia e la cena a base di cinghiale | © La Voce di Manduria

Il 10 settembre prossimo Manduria avrà il suo «Vaffa-day». Ad organizzarlo sarà Mimmo Breccia, ideatore e promotore di eventi di spettacolo, nella sua nuova veste di agitatore di popolo e a capo di un nuovo movimento che potrebbe trovare una futura collocazione politica alle prossime amministrative (Movimento Manduria Noscia). Obiettivo del «Vaffaday» di Breccia è l’amministrazione comunale e tutti i politici che saranno invitati a dimettersi e a «liberare Manduria». La sera del 10 settembre sarà montato un palco in Piazza Garibaldi dove chi vorrà dirà la sua con un unico obiettivo: mandare a casa il sindaco e tutto il Consiglio comunale.

«Voglio dare ai miei concittadini ciò che non gli è mai stato dato prima: la possibilità di protestare, ma non in manifestazioni manipolate, riprendiamoci Manduria, tutti a casa», dichiara Breccia che dopo l’idillico rapporto con la cosiddetta «Manduria del bene» (sindaco Massafra e suo entourage) ha deciso di parlare e svelare retroscena che tutti attendiamo di conoscere. «Ve lo ricordate quel cinghiale mangiato a casa mia? L’indigestione avrà inizio a distanza di mesi, io vi avevo avvisato», scrive Breccia riferendosi alla nota cena a base di selvaggina, con sindaco e corollario, la cui foto ha fatto il giro del web. Cosa abbia da dire l’ex amico degli attuali amministratori è per ora un mistero. Qualcosa la fa capire lo stesso Breccia con dei post al vetriolo che promettono fuoco e fiamme. «A breve vi racconterò un’altra storia, quella dei Sud Sound System alla Fiera Pessima», scrive Breccia richiamando un altro episodio oscuro ai più. Più conosciuta invece l’altra vicenda dell’ultima festa del Carnevale in Piazza Garibaldi, che Breccia aveva organizzato, sfrattata all’ultimo momento per lasciare spazio ad altre attrazioni. «Perché a Carnevale fu tanto voluta la pista di ghiaccio in Piazza? Perché fu tanto spinta da un consigliere comunale stampella contro la volontà di un’intera cittadinanza?», si chiede ancora Breccia ricordando le perdite che ha dovuto subire nel cambiare programma e sede dell’evento a palco già montato.

L’amore tra Breccia e la “Manduria del bene” cominciò ad incrinarsi proprio da quell’episodio. Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso (almeno per quello che si può sapere), è stato l’ultimo grande evento organizzato da Breccia: il concerto dei “Lacuna Coil”, band di fama e valore internazionali (costata un occhio della testa), che a quanto pare è stato contrastato o comunque «non facilitato» dai suoi ex amici, assessori e sindaco in testa. Breccia non nasconde la rabbia e sbotta: «vi avevo avvisato ma avete commesso un errore da dilettanti e presuntuosi! Tutti i bocconi amari ingoiati – scrive Breccia -, le denunce prese per voi, i nemici che mi sono creato per voi, i debiti che mi sono fatti per voi, per farvi fare bella figura, per farvi salire sui miei palchi pagati col sangue e con soldi tolti dalle bocche dei miei figli. Ora la storia cambia». La storia che evidentemente si prospetta molto spinosa, comincia a preoccupare qualcuno che evidentemente cerca di salvarsi. Ma Breccia non si piega e sempre su Facebook manda chiari messaggi per niente distensivi. «Risparmiatevi l’umiliazione del mio diniego ai vostri subdoli, trasversali e patetici tentativi di negoziazione – fa sapere Breccia -, dovevate saper bene che non sono corruttibile così come non lo ero quando mi ostinavo a difendere l’indifendibile standovi in qualche modo “vicino” e quando tanto vi facevano comodo e piacere le mie esternazioni». Mimmo Breccia, in effetti, si è sempre speso per la “Manduria - cosiddetta - del bene”, offrendo generosamente le sue capacità nell’organizzare spettacoli, eventi e gozzovigli in genere, vere e uniche specialità che hanno caratterizzato e caratterizzano questa amministrazione. Ora, a quanto pare, il dolce nettare che li ha assetati sta diventando molto amaro per loro.

Nazareno Dinoi

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2 commenti

  • Gherardo Maria De Carlo
    mer 16 agosto 2017 06:08 rispondi a Gherardo Maria De Carlo

    Pur non amando questo tipo di manifestazioni, preferisco i confronti tecnici. Chiarito che ho una diversa visione dei confronti politici sono disponibile a salire sul palco per parlare (documenti alla mano) dell'inquinamento ambientale nella nostra città

    • Mimmo Breccia
      mer 16 agosto 2017 04:13 rispondi a Mimmo Breccia

      Sarai il benvenuto.... La Piazza per un giorno sarà dei CITTADINI QUALUNQUE.....

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