
La Squadra Mobile ha denunciato un tarantino di 43 anni e la sua compagna di 28 anni, di origini colombiane per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, procedendo altresì al sequestro preventivo dell’appartamento.
Nel corso dei quotidiani e consueti servizi di prevenzione della criminalità, il personale della Squadra Mobile ha notato un vistoso ed eclatante andirivieni di persone alcune delle quali sorprese in atteggiamenti intimi a seguito di un controllo.
I continui e prolungati servizi di appostamento e pedinamento hanno consentito di individuare l’appartamento ubicato in un palazzo del centro interessato dall’attività di meretricio.
All’interno dei locali gli investigatori hanno rinvenuto e sequestrato numeroso materiale utilizzato per consumare rapporti sessuali e bottiglie di “prosecco” utilizzate per intrattenere i clienti. È stata, altresì rinvenuta un’agenda ove erano riportati il tariffario e la ripartizione degli introiti tra i responsabili e le massaggiatrici.
Dai successivi accertamenti, si è avuto modo di verificare che l’appartamento era anche sede di un B&B il cui titolare risultava proprio il 43enne, mentre residente in quello stesso appartamento è la compagna. (Nota stampa della Questura di Taranto)
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1 commento
Egidio Pertoso
sab 2 ottobre 2021 11:00 rispondi a Egidio PertosoI massaggi ci possono anche stare ma, il prosecco...! Almeno e' il nostro vino italiano, o è quello taroccato di nazionalita' estera che la UE vuol rifilarci col nome, piu' appropriato, di PROSEK ?