L’unico ancora a capacitarsi circa la posizione del consigliere comunale grillino, Pasquale Pesare il cui nome, seppure non indagato, compare nell’inchiesta dell’antimafia in situazioni a dir poco imbarazzanti, è il consigliere Mimmo Breccia. «Prendo atto, a malincuore – scrive il leader del movimento Manduria Noscia - che al momento abbiamo un sindaco che non risponde a chi gli chiede che posizione ha preso, prenderà o almeno cosa pensi di ciò che è accaduto al suo consigliere di maggioranza coinvolto in alcune intercettazioni telefoniche dell'ultimo blitz sulla «Cupola».
«Non sono qui a giudicare o ad emettere sentenze – tiene a precisare Breccia -, ma ho solo chiesto la sua posizione in merito».
Da alcune indiscrezioni pare che il sindaco Pecoraro, esprimerà il suo parere sulla questione nel corso del primo consiglio comunale. Il Movimento 5 Stelle, invece, pare abbiano già superato il colpo accogliendo il proprio esponente eleggendolo a vittima della malavita.
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1 commento
Giovanni Cazzato
sab 24 ottobre 2020 12:19 rispondi a Giovanni CazzatoFa bene Breccia achedere quale opinione ha il sindaco in merito alla posizione del consigliere Pesare. Ma credo sia più importante perndere atto che esistono fenomeni criminali seri e preoccupanti ai quali bisogna rispondere con un'azione di sensibilizzazione politica e sociale di grande impegno. Il consiglio comunale, una volta avviata la consigliatura, farebbe bene a discutere e a mettere in campo un programma di incontri nelle scuole, con le associazioni di categorie esposte, e di richiedere una collaborazione alle forze dell'ordine per andare oltre l'azione di repressione. Uno schiaffo alla criminalità andrebbe dato utilizzando subito tutti i beni confiscati per reati di mafia: