È prevista per oggi la proclamazione ufficiale dei consiglieri comunali eletti nelle rispettive liste. L’ufficio centrale elettorale ha concluso ieri i lavori di verifica per cui potrà partire l’amministrazione politica della città dopo la sospensione di tre anni dovuta allo scioglimento per mafia di quella precedente. Dopo la notifica dei decreti ai consiglieri, il sindaco Gregorio Pecoraro avrà dieci giorni di tempo per convocare la prima seduta di Consiglio.
In quella occasione il primo cittadino darà il suo giuramento di fronte alla città e presenterà i suoi assessori che prenderanno posto per la prima nei rispettivi posti. Si tratta di Isidoro Mauro Baldari (Attività produttive, Agricoltura, Industria, Artigianato, Commercio, Fiere e Mercati, tutele e valorizzazione dei prodotti locali e del “made in Italy”); Ketty Perrone (Urbanistica, Assetto del territorio e del paesaggio, patrimonio comunale e demanio, Ecologia, Ambiente e igiene); Fabiana Rossetti (Politiche Sociali e alla solidarietà, servizi educativi, politiche delle accoglienze, politiche giovanili, pari opportunità protezione civile, sport e sanità); Alessia Orsini (Bilancio, finanze e tributi, Affari Legali, Fondi Europei); Piero Raimondo (Opere pubbliche, Marine, Contrade, arredo Urbano e verde pubblico, viabilità, Trasporto locale, servizi cimiteriali, frazioni comunali); Andrea Mariggiò - Vicesindaco (Pubblica Istruzione, diritto allo studio e servizi alle scuole, Cultura, biblioteca ed archivio, spettacolo e tempo libero, turismo).
Sempre nella prima assemblea ci sarà l’elezione del presidente del Consiglio e del suo vice che potrebbe essere affidato ad un esponente dell’opposizione. Per la maggioranza il presidente designato è Gregorio Dinoi, già vicesindaco delle precedenti sindacature Pecoraro e assessore ai Lavori pubblici e Finanze.
Tra i consiglieri che potranno legittimamente far parte del Consiglio, c’è il primo degli eletti del Movimento 5 Stelle, Pasquale Pesare, il cui nome figura nelle carte della recente inchiesta dell’antimafia leccese sulla presunta Cupola mafiosa che gestiva a Manduria il traffico della droga il mercato delle scommesse e le estorsioni. Di quest’ultima piaga, secondo le indagini della polizia, sarebbe stato vittima Pesare il quale, sempre secondo gli investigatori dell’antimafia, avrebbe avuto rapporti imbarazzanti con il suo presunto estorsore, tale Giovanni Caniglia, ritenuto far parte della «Cupola». Proprio alcuni comportamenti dell’imprenditore Pesare ha fatto nascere un dibattito tra chi lo ritiene una vittima e chi, invece, un rischioso possibile ritorno della Commissione d’accesso antimafia, preludio di un nuovo malaugurato scioglimento.
Nazareno Dinoi
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8 commenti
Ugo
ven 23 ottobre 2020 07:12 rispondi a UgoA questo punto potremmo pensare male...cioè un bel pacchetto di voti potrebbe provenire da quegli ambienti....
Pietro Sicara
ven 23 ottobre 2020 04:08 rispondi a Pietro SicaraÈ una grande pecca quella dell'uomo, quella cioè di giudicare senza conoscere, addirittura di condannare senza tribunale....io non sono nessuno per giudicare e me ne guarderei bene, non vorrei essere giudicato....avrebbe potuto denunciare, avrebbe...chissà quanti di noi che giudichiamo, ci saremmo girati dall'altra parte....facile fare i leoni da tastiera, bisogna trovarsi nelle situazioni e qui solo Pesare può rispondere e noi non siamo Pesaro e non vorremmo mai trovarci nella sua precedente e attuale situazione!!
Marco
sab 24 ottobre 2020 06:01 rispondi a MarcoGiustissimo. Se poi non c'è la certezza della pena ci si sente soli...
Willy
ven 23 ottobre 2020 10:15 rispondi a WillyVittima o anche consenziente? Avrebbe potuto denunciare! Vuoi mettere che gli faceva comodo? Meglio tenerlo fuori, credo
La Francy
ven 23 ottobre 2020 09:04 rispondi a La FrancyCaro uggianese ..qui non si tratta essere o non essere lavoratore.....qui i fatti da considerare sono ben altri indipendentemente dalla tua parentela o amicizia con questa persona !!! L esito della indagini ha dimostrato che proprio chi poteva apparire più pulito e onesto agli occhi della collettività in realtà ha di fatto un certo tipo di rapporto con ambienti non molto raccomandabili tanto da essere stato inserito nel circuito dell organizzazione a tutti gli effetti , che sia logistica o benzina o denaro in termini di " Pizzo" se il Pesare non ha sporto denuncia a mo di legge antem "Cupola Operation" tecnicente egli risulta essere a tutti gli effetti non una vittima. Il Tampone al Mafiavirus dell amministrazione risulta pertanto Positivo e quindi Manduria va subito Ricommissariata .????
Francesco
ven 23 ottobre 2020 08:11 rispondi a FrancescoGiusto!!! Commissario Subito
Manduriano
lun 26 ottobre 2020 01:55 rispondi a Mandurianoti piacerebbe... devi aspettare anzi credo che rimarrai a mani vuote
Uggianese
ven 23 ottobre 2020 07:41 rispondi a UggianeseConosco da piccolo Pesare è un grande lavoratore e un bravo ragazzo non mettergli il crocifisso non se lo merita