Sabato, 12 Luglio 2025

Politica

Per Amati che è stato tra i più strenui difensori dell’opera nata nell’era vendoliana, «si sono persi sette anni lasciando quel territorio a galleggiare sui liquami destinati al mare senza trattamento...

Fabiano Amati sul depuratore: "quel progetto è un errore e uno spreco, meglio il nostro del 2012"

Fabiano Amati Fabiano Amati | © Google

«Lo scarico a Torre Colimena del nuovo depuratore Sava-Manduria è un errore tecnico, oltre che un clamoroso spreco di denaro; meglio tornare al vecchio progetto con la condotta sottomarina». Ad affermarlo, intervenendo sul nuovo fronte di protesta apertosi contro la soluzione progettuale di individuare Torre Colimena come recapito finale del nuovo depuratore di Sava-Manduria, è il presidente della commissione regionale Bilancio, Fabiano Amati, del Pd, già assessore alle opere pubbliche nel governo Vendola.

Per Amati che è stato tra i più strenui difensori dell’opera nata nell’era vendoliana, «si sono persi sette anni lasciando quel territorio a galleggiare sui liquami destinati al mare senza trattamento, per escogitare una soluzione fatta di sovra costi e manipolando le parole, al punto che le trincee drenanti vengono chiamate ‘buffer ecologici’ e il recapito finale ‘scarico d’emergenza’ o troppo pieno». Richiamando l’attenzione sui costi oltre che sui danni ambientali che provocherebbe il progetto ipotizzato dai tecnici dell’Acquedotto pugliese, il consigliere regionale del Pd richiama «l’interesse della magistratura contabile» per il tortuoso e lungo «percorso di scavi e tubazioni per portare a un bacino artificiale con ben altra missione (Torre Colimena) le acque depurate, adducendo l’utilizzo in agricoltura, protezione civile e igiene nei comuni (pulizia strade), come se questi usi - e quindi la sempre auspicabile riduzione di apporti al mare - non si potessero raggiungere con tutte le altre soluzioni idrauliche contemplate dall’ordinamento e dalle regole delle costruzioni idrauliche».

Per Amati, l’intera opera serve solo ad «assecondare un punto politico, privo di fondamento tecnico e legislativo» quando «basterebbe tornare alla soluzione del 2012 proposta da me e approvata dalla giunta Vendola, che risulta ancora oggi la più congrua, quadrata e compatibile con l’ambiente, e che si presenta come l’unica autorizzata e dotata di tutti i pareri favorevoli». La soluzione Vendola, in effetti l’unica in possesso di tutte le autorizzazioni e valutazioni, prevede il recapito finale in mare ma attraverso una condotta sottomarina lunga tre chilometri che sverserebbe reflui depurati in tabella 4 (da progetto iniziale in tabella 2 (tal quale) con successivo impegno di maggiore affinamento e riuso agricolo).

Nazareno Dinoi

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

2 commenti

  • Alessandro il grande
    lun 15 luglio 2019 12:49 rispondi a Alessandro il grande

    Bisognava ricordare al signor amati che quando il progetto ha cominciato a prendere piede il suo governo compreso lui erano fai alla regione a governare e cosa hanno fatto niente..bè che se ne vada anche lui dove sono andati gli altri adesso tutti hanno da dire la loro quando il progetto andava avanti nessuno diceva niente..chissà perché è sempre colpa degli altri .

  • C.F.
    dom 14 luglio 2019 06:45 rispondi a C.F.

    In tutto il mondo gli scarichi DEPURATI vengono smaltiti in mare, ad una distanza tra 500m ed 1 km. Uno scarico depurato è acqua sporca, non melmosa, perché la frazione solida in sospensione è stata già filtrata e rimane solo una certa carica batterica e di nitrati che per essere smaltita ho bisogno di osssigeno. Entro un certo raggio dallo scarico l'acqua torna quasi pulita. Avete presente le schiere di grattacieli a Miami (USA)? Pensate che gli scarichi facciano quel giro folle, che è stato proposto qui per dare visibilità e carriera politica a capi-popolo locali? E non dimentichiamo il rumoroso popolo di quelli che abusivamente deturparono le coste con le loro catapecchie che oggi, condonate con leggi criminali, ci fanno tanti soldini. E noi paghiamo!

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 12 luglio

Una tranquilla giornata ai giardini pubblici di Manduria si è trasformata in un momento di paura. A raccontarlo è Roberto ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 12 luglio

È stato individuato il proprietario del furgone che, martedì scorso, ha rischiato una collisione ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 12 luglio

Dietro il progetto di rigenerazione urbana che ha trasformato il volto di viale Mancini e dell’ex area del mercato coperto ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 12 luglio

È l’avvocato manduriano Francesco Di Lauro, noto per il suo impegno nella difesa dell’ambiente e dei diritti degli animali, ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 12 luglio

Il Comune di Manduria ha approvato il nuovo Piano per la sicurezza urbana del territorio urbano e delle marine, un progetto strategico messo a ...

Puglia Popolare cresce con Emilio Mangiulli
La Redazione - mar 27 maggio

Continua il percorso di crescita di Puglia Popolare Manduria, che annuncia l’ingresso nel proprio direttivo di Emilio Mangiulli, figura di rilievo nel mondo sindacale locale e regionale. Una nomina che porta competenze, esperienza e nuova energia al gruppo ...

Forza Italia ribadisce il no al sopralzo della discarica
La Redazione - mer 4 giugno

Forza Italia Manduria rinnova con fermezza il proprio dissenso contro il progetto di sopralzo della discarica, una posizione già espressa più volte in consiglio comunale e sostenuta anche a livello parlamentare dall’onorevole ...

Ballottaggio per sindaco a Taranto, Bitetti avanti nei primi risultati
La Redazione - lun 9 giugno

Con 24 sezioni scrutinate, Piero Bitetti (centrosinistra) si posiziona in netto vantaggio su Francesco Tacente (centrodestra), raccogliendo 3. 856 voti pari al 56,36%, contro i 2. 986 voti di Tacente, fermo al 43,64%. ...