Femminicidio con tentato suicidio questa mattina a Manduria. L’uomo di 75 anni ha ucciso la sua compagna settantenne con dei profondi tagli alla gola per poi ferirsi a sua volta alle braccia e al collo. L’arma, un grosso taglierino, è stata trovata e sequestrata dai carabinieri accorsi sul posto. La coppia conviveva da diversi anni in un appartamento di edilizia popolare della città Messapica.
Delle indagini si occupano i carabinieri della locale stazione e del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Manduria.
La donna sarebbe morta quasi subito mentre l’omicida che avrebbe confessato, è stato trasportato dall’ambulanza all’ospedale Marianna Giannuzzi dove si trova piantonato e sottoposto a fermo.
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4 commenti
Fabiana
mar 12 ottobre 2021 10:34 rispondi a FabianaQui si sta perdendo davvero il senso del cervello... Mio Dioooo
Raffaele Dargenio
mar 12 ottobre 2021 10:17 rispondi a Raffaele DargenioSituazione stressante x tutti questi periodi spero che passi subito, sconcertante il tutto che Dio c’è la mandi buona.
Maria
mar 12 ottobre 2021 05:54 rispondi a MariaSe tutti gli stressati dovessero ammazzare ,ma per dire queste cose pensate prima di dare fiato alla vostra bocca?
Silvia Saracino
mar 12 ottobre 2021 11:53 rispondi a Silvia SaracinoStress? Adesso lo stress è un movente? Magari un’attenuante per il povero accoltellatore stressato? Questa superficialità nell’analisi dell’accaduto è grave quanto l’accaduto stesso. Ci pensi.