
«Se qualcuno ha notato qualcosa o era presente durante l'incidente in cui ha perso la vita un ragazzo a bordo di una Honda Fantom nella notte tra il 14 ed il 15 agosto, avvenuto sulla provinciale 123 che da Pulsano conduce a Monacizzo, mi contatti per favore».
È il drammatico appello della moglie di Romano Vassallo, l’imprenditore manduriano (la sua famiglia è originaria di Cisternino) vittima di un incredibile incidente avvenuto tra la mezzanotte e le due della notte di ferragosto scorso. Un incidente di cui non si sa niente perché quando il corpo è stato trovato, oramai senza vita, era passato del tempo per cui non si conosce l’esatta dinamica. È uscito da solo fuori strada con lo scooterone? Oppure qualcosa o qualcuno lo ha urtato o fatto sbandare facendogli così perdere il controllo del mezzo?
Sono domande che si pongono i suoi parenti, la giovane moglie soprattutto che affida alla rete il suo appello. «Vi prego, fate girare – scrive – qualcuno si è trovato mentre mio marito ha avuto l’incidente? Non parlo del dopo, dei soccorsi o roba del genere – precisa la donna – ma nel mentre. Vi prego, aiutatemi a capire come si andato tutto».
I carabinieri che hanno fatto i rilievi non avrebbero trovato nessun segno sul posto che possa dare risposte alle legittime domande della moglie di Vassallo che quella sera, dopocena, aveva deciso di fare un giro con lo scooter partendo da una villa nelle campagne tra Monacizzo e Pulsano non facendo più ritorno.
Chiunque avesse visto qualcosa quella notte è invitato a scriverlo qui nei commenti oppure in privato al giornale o direttamente alla moglie attraverso il suo profilo Facebook.
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